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Il Tirreno estate 2024
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Il faro dell'Isola del Giglio: dai matrimoni alla musica, cinque cose da fare in un luogo magico

Il faro all'Isola del Giglio
Il faro all'Isola del Giglio

Come molti “guardiani” della costa ha una nuova vocazione ricettiva: ecco tutte le alternative

16 luglio 2024
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ISOLA DEL GIGLIO. Un faro svetta sulla scogliera, occhieggiando il Mediterraneo. Dalle onde che si infrangono sulla riva sale il profumo del mare, dal cielo azzurro arriva l’eco dei gabbiani. No, non è una favola, ma la realtà del Faro Capel Rosso, sull’estrema punta meridionale dell’Isola del Giglio in provincia di Grosseto. Un luogo magico, che prende il nome – narra la leggenda – dal pirata Barbarossa, dove si intreccia la meraviglia di una natura intatta con l’accoglienza di un luogo dalla storia antica. Che, come altri fari che puntellano le nostre coste, ha saputo trovare una nuova vocazione dopo una lunga carriera di guardiano dell’isola e punto di riferimento per i naviganti.

Un faro per dirsi «sì»

Al Faro Capel Rosso, ad esempio, ci si può sposare. La struttura offre la possibilità di celebrare un rito cattolico o civile, con pochi intimi o con una grande festa. La luna di miele? Non serve spostarsi.

Musica d’estate

Il Faro Capel Rosso è un luogo potente d’ispirazione per la vita e per l’arte. Sabato 20 luglio prende avvio “Note d’estate al Faro Capel Rosso” con Peppino d’Agostino alla chitarra. Si prosegue domenica 28 luglio con il trio acustico Stefano Cocco Cantini, Giuditta Scorcelletti e Batistini Paolo, e venerdì 9 agosto con le sonorità di Mussida, mitico ex-chitarrista della Pfm.

Alla scoperta dell’isola

Non solo musica, però. Faro Capel Rosso propone un pacchetto dedicato alla rassegna musicale che prevede a partire dalle 17 un percorso con Guida Parco che accompagna i partecipanti lungo il sentiero che porta al faro, introducendoli nel contesto naturalistico che avvolge la struttura, oltre a raccontare l’antica storia del luogo. Dalle 18 l’aperitivo e poi il concerto. Per il 28 luglio è previsto un traghetto speciale di rientro su Porto Santo Stefano alle 22,30. Informazioni e prenotazioni (obbligatoria): info@farocapelrosso. it.

Trekking panoramico

Il Giglio fa parte del Parco dell’Arcipelago toscano. Un trekking panoramico per immergersi nella dolcezza dell’isola, con lo sguardo che abbraccia la costa e l’arcipelago, tra i profumi delle piante mediterranee, è un’esperienza da fare.

Streaching sul tramonto

In totale connessione con la natura anche lo stretching all’aria aperta al tramonto, quando il sole tinge il cielo di amaranto. L’attività viene fatta sulla piattaforma vista mare ed è seguita da un aperitivo con degustazione di olio evo del Podere Tiberi con un esperto. Su richiesta è possibile anche prenotare un check up nutrizionale con misurazione della composizione corporea e consigli nutrizionali e un massaggio personalizzato con tecniche di respirazione.

«La natura è predominante»

«Pensare a Faro Capel Rosso significa vedere il mare, quale elemento naturale predominante – spiega al Tirreno Viola Mura, direttrice della struttura –. L’energia sprigionata delle onde che si frangono sotto la scogliera del Faro si spande in ogni ambiente della struttura. Il mare rappresenta al contempo una via di contatto per raggiungere Faro Capel Rosso e uno spazio che allontana la frenesia della quotidianità e offre un nuovo ampio e disteso orizzonte agli ospiti che si affacciano dalle finestre. Le numerose attività che organizziamo per i nostri ospiti riguardano il mare: per gli stessi matrimoni prevediamo l’approdo degli sposi in barca a vela. Inoltre la punta di Capel Rosso è spesso tappa delle regate organizzate nell’ambito del circuito dell’arcipelago toscano». l

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