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Calcio: Serie D

Zenith e Prato, la “stracittadina” è senza reti: gli ospiti sciupano un rigore nel finale

di Vezio Trifoni

	Il tecnico Mariotti
Il tecnico Mariotti

Mister Mariotti non fa drammi: «Azizi si è preso la responsabilità del rigore e bisogna dargli merito»

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PRATO. Finisce in parità al Lungobisenzio la stracittadina tra Zenith e Prato di domenica 6 aprile. Gara con diverse emozioni e con il rigore fallito dal Prato al 44’ del secondo tempo. Partita a tratti piacevole con la Zenith più pericolosa nel primo tempo con la traversa di Falteri. Risultato tutto sommato giusto.

La Zenith si presenta con il solito 4-3-1-2 con Falteri preferito a Longo in avanti insieme a Cellai. Mariotti si affida al 3-4-1-2. In difesa Conson al posto dello squalificato Galliani. A centrocampo torna Remedi mentre in attacco la coppia è formata da Pereira e Iuliano con Barbuti in panchina. Gli ultras del Prato hanno deciso di restare fuori esponendo uno striscione in curva “In caso di mancata cessione, questa è un opzione”. In curva Matteo Ventisette si contano 15 spettatori. In tribuna circa 400 spettatori.

La partita

Al 13’ prima occasione della partita con la giocata di Falteri e il tiro dal vertice dell’area che si stampa sulla traversa e poi è deviato in angolo. Al 18’ ancora Zenith pericolosa con l’imbucata di Falteri per Kouassi con tiro respinto da Gariti. Al 23’ doppia occasione Prato con il tiro di Pereira respinto da Fiaschi e con il colpo di testa di Girgi che sfiora il palo. Al 24’ risponde Cellai che dal limite calcia alto. Partita piacevole e giocata a viso aperto dalle due formazioni. Al 38’ punizione dal vertice di Cecchi che non crea problemi a Gariti.

La ripresa

Il secondo tempo inizia con il cross dalla destra di Saccenti per il tiro da buona posizione di Nistri che non inquadra lo specchio della porta. Al 3’ ancora la Zenith con il contropiede di Falteri che si presenta davanti a Gariti che respinge di piede. Al 6’ ancora Falteri su punizione che passa vicino al palo. Si alza il vento al Lungobisenzio. La partita si infiamma con una serie di falli: Pereira e Cela ammoniti. 18’ doppio cambio nel Prato con Scarafoni per Limberti e Magazzu per Mazza. Settesoldi al 24’ si gioca la carta Longo al posto di Cellai. Al 29’ triplo cambio per Mariotti con Azizi, Cozzari e Barbuti al posto di Iuliano, Remedi e Pereira mentre Settesoldi inserisce Toci al posto di Cecchi e Moussaid per Nistri. Nel Prato la coppia di punte diventa Barbuti e Cozzari. Al 43’ azione personale di Di Stefano con tiro ribattuto da Brunelli e l’intervento di Cela su Barbuti. Rigore per il Prato ed espulsione per Cela già ammonito. Sul dischetto va Azizi che dal dischetto calcia alto. Cinque minuti di recupero. Tempestini rileva Falteri.

Termina 0-0, con il Prato che mantiene il solito vantaggio sulla zona play-out (il Corticella ha perso) con la Zenith che allunga la serie positiva in vista della partita di sabato in anticipo al Melani contro la Pistoiese (Prato invece gioca in casa domenica col Cittadella Vis Modena).

Il post gara

«Una partita spigolosa come potevamo immaginarsi – spiega Mariotti – male il primo tempo poi siamo riusciti a giocare meglio. Azizi si è preso la responsabilità del rigore e bisogna dargli merito Barbuti era a terra. È andata così ora cerchiamo di terminare nel miglior modo possibile». «Meno male che il Prato ha sbagliato il rigore finale perché o se no per noi era una beffa – spiega Simone Settesoldi – un’ora dove abbiamo avuto quattro occasioni e abbiamo tenuto benissimo il campo poi il Prato è cresciuto e alla fine è andata bene. Sabato prossimo la Pistoiese per fare altri punti».

Il tabellino

Zenith Prato (4-3-1-2): Brunelli, Fiaschi, Cela, Pupeschi, Perugi; Saccenti, Cecchi (28’s.t. Toci), Nistri (28’s.t. Moussaid); Kouassi (38’s.t. Kouassi); Cellai (24’s.t. Longo), Falteri (45’s.t. Tempestini). A disposizione: Landini, Casini, Messini, Mertiri. Allenatore: Settesoldi.

Prato (3-4-1-2): Gariti; Videtta, Conson, Diana; Limberti (18’s.t. Scarafoni), Mazza (18’s.t. Magazzu), Remedi (29’s.t. Cozzari), Girgi; De Stefano; Pereira (29’s.t. Barbuti), Iuliano (29’s.t. Azizi). A disposizione: Fantoni, Giusti, Innocenti, Rossi Alessio. Allenatore: Mariotti.

Arbitro: Burattini di Roma 1. Assistenti: Elisino di Ostia Lido e Ceci di Frosinone.

Note: Spettatori 400 circa. Ammoniti: Videtta (37’ p.t.), Iuliano (44’ p.t.), Pereira (18’ s.t.), Cela (18’ s.t.), Perugi (39’ s.t.), Girgi (46’ s.t.), Angoli: 6-2. Recupero: 1’p.t.; 5’s.t.

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