Maltempo
Il Prato e la Zenith si guardano intorno alla ricerca di giocatori
Servono energie fresche per uscire da una situazione difficile
PRATO. Momento delicato per le squadre pratesi. Per questo Prato e Zenith cercano soluzioni dal mercato degli svincolati e dalle rescissioni dei contratti in attesa del mercato dilettanti che si terrà dal 3 al 18 dicembre. In casa biancazzurra dopo le rescissioni del difensore Iobbi e dell’attaccante Cellai (passato alla Zenith) della settimana scorsa, anche il centrocampista Simone Perugi, classe 1993 (solo due spezzoni di gara giocati) rescinde il contratto e passa alla Zenith dove aveva già giocato per tre stagioni prima del passaggio all’Aglianese. La squadra di Settesoldi sta per tesserare anche l’esperto difensore centrale Niccolò Pupeschi, classe ’91, ex Aglianese, che il tecnico aveva chiesto da tempo. Un difensore, un centrocampista e una punta per rinforzare la società di via del Purgatorio che vuole cercare di mantenere la categoria.
In casa Prato nelle ultime settimane erano arrivati il difensore Galliani (‘02) e il centrocampista Scarafoni (‘05) entrambi dall’Albenga dove avevano rescisso il contratto come il tecnico Mariotti. Voci di mercato parlano anche di un interessamento del Lentigione per l’attaccante Barbuti. Dopo le dimissioni del direttore sportivo Berti, dovrebbe lasciare il Prato anche Claudio Sciannamè che svolgeva il ruolo di coordinatore tecnico. Ancora non c’è niente di ufficiale, mentre dopo l’esonero di Ridolfi aveva lasciato anche Villani che svolgeva il ruolo di team manager (nelle ultime partite il ruolo è stato ricoperto dal segretario Bacherini). Domenica il Prato è atteso da una partita molto importante. Al Lungobisenzio arriva l’United Riccione che si trova a 7 punti rispetto ai 10 dei biancazzurri. Entrambe sono in zona playout e solo con un’affermazione il team guidato dal tecnico Mariotti potrebbe dare una svolta a una situazione ingarbugliata. «Bisogna guardarsi dietro e se poi ci tireremo fuori da questa situazione allora potremo guardare avanti – ha detto Mariotti al termine della gara persa a Forlì – Bisogna stare concentrati e trovare quelle energie e giocate di cui sono capaci i ragazzi».
Per la Zenith dopo tre sconfitte consecutive di cui l’ultima con cinque gol subiti bisogna ritrovare punti e la trasferta contro il Lentigione, che ha sconfitto nell’ultimo turno la capolista Tau fuori casa, non è certo agevole per riprendere il cammino e cercare di uscire dalla zona playout. «Ora è il momento di stringere i denti e cercare di giocare con le nostre caratteristiche: determinazione, grinta e intensità – spiega il tecnico blu-amaranto Settesoldi – Siamo consapevoli che dovremo lottare ogni gara per fare punti. In allenamento ho visto i ragazzi con tanta voglia e pronti alla sfida».