La tragedia
Carmignano, oneri di urbanizzazione sbagliati: ex dirigente condannato a risarcire il Comune
Leonardo Mastropieri, ora assessore a Poggio a Caiano, deve restituire 174mila euro. La Corte dei conti gliene chiedeva il doppio
CARMIGNANO. Non aver aggiornato le tariffe relative agli oneri di urbanizzazione aveva causato un mancato incasso per il Comune. E dopo l’indagine della Guardia di finanza ora l’ex responsabile del Settore Urbanistica, Edilizia e Suap del municipio di Carmignano, Leonardo Mastropieri, 71 anni, ora assessore a Poggio a Caiano, è stato condannato dalla Corte dei conti a risarcire il suo ex datore di lavoro con 174mila euro. La Procura contabile gli chiedeva 354mila euro, ma i giudici hanno accertato solo una colpa grave nella misura del 60 per cento a carico dell’ex dirigente. Lo “sconto” è dovuto anche a periodi coperti dalla prescrizione per l’arco temporale in contestazione, dal 2007 al 2022.
All’ingegnere vine imputata una «inerzia prolungata che avrebbe causato il danno erariale, rendendo impossibile il recupero delle somme non riscosse a causa della prescrizione decennale».
Il dirigente è andato in pensione a fine 2020 e «l’intervenuta prescrizione dei crediti comunali maturati successivamente a tale data non può essere integralmente ascritta alla sua condotta omissiva – scrivono i giudici – Se è vero che la sua inerzia ha concorso al progressivo deterioramento del credito, è altrettanto vero che taluni di tali crediti avrebbero potuto ancora essere riscossi e che l’aggiornamento tariffario avrebbe potuto essere effettuato tempestivamente, scongiurando, almeno in parte, il pregiudizio erariale. Ulteriore elemento da considerare è la funzione del sistema organizzativo dell’ente e, in particolare, la mancata attivazione dei meccanismi di controllo interno». C’è, infine, anche una tirata di orecchie all’apparato comunale che per due anni, in assenza del dirigente, non ha, comunque aggiornato le tariffe degli oneri di urbanizzazione facendo incassare meno l’ente. Intanto è arrivata la condanna per l’ex dirigente.