Il Tirreno

PRATO. Tre incendi dolosi si sono sviluppati nel giro di poche ore, durante la notte, in altrettante aziende di logistica gestite da imprenditori cinesi. Il primo a Prato in via dei Confini, il secondo quasi in contemporanea nella zona artigianale di Seano, in via Copernico, il terzo a Campi Bisenzio in via Maiano. Lo rende noto la Procura, che ha affidato le indagini alla squadra mobile della polizia e ai carabinieri.

I pacchi come inneschi

Secondo quanto riferito, i tre incendi sarebbero stati innescati da pacchi inviati alle due aziende da un’altra impresa, la stessa in entrambi i casi. Par di capire che all’interno degli scatoloni recapitati alle due aziende cinesi potesse trovarsi un innesco che una volta consegnato il pacco ha fatto scoppiare l’incendio. I vigili del fuoco hanno domato i due incendi e stanno cercando di accertarne le cause.

La “guerra” nella logistica

Da tempo nel settore della logistica cinese è in atto una “guerra” che a metà di luglio dell’anno scorso è sfociata nel grande incendio che ha distrutto il capannone della Xin Shun Da in via Nottingham, nel Macrolotto 2. Su quell’episodio indaga la squadra mobile della polizia. Testimonianze raccolte qualche giorno dopo hanno parlato dell’irruzione di uomini armati il giorno prima dell’incendio. I titolari dell’attività sarebbero stati minacciati, forse da un concorrente a cui avevano “soffiato” un’importante commessa di trasporto merci dall’Italia all’Inghilterra.