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Prato

L’inchiesta

Prato, corruzione: giudizio immediato per Turini e Matteini Bresci


	Il tenente colonnello Sergio Turini
Il tenente colonnello Sergio Turini

La Direzione distrettuale antimafia accelera: prima udienza il 9 dicembre

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PRATO. La Direzione distrettuale antimafia di Firenze ha disposto il giudizio immediato per il tenente colonnello Sergio Turini, già comandante della Compagnia di Prato, per l’imprenditore Riccardo Matteini Bresci, già presidente della Sezione Moda di Confindustria Toscana Nord e amministratore delegato del Gruppo Colle di Cantagallo (due incarichi da cui si è dimesso) e per l’investigatore privato torinese Roberto Moretti. Il processo dovrebbe iniziare il prossimo 9 dicembre.

Turini e Matteini Bresci sono accusati di corruzione per una serie di presunti favori reciproci (accesso abusivo alle banche dati delle forze dell’ordine in cambio di un viaggio in America per il figlio del carabiniere e un interessamento politico, andato a vuoto, per evitarne il trasferimento), mentre l’investigatore Moretti è accusato di aver ricevuto informazioni riservate dall’ufficiale dell’Arma in cambio di alcuni regali.

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