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Via libera alle assunzioni in Comune per aiutare la supersindaca di Prato

di Alessandro Pattume

	Il palazzo del Comune di Prato
Il palazzo del Comune di Prato

Ilaria Bugetti si è tenuta per sé molte deleghe pesanti, ora arrivano i “rinforzi”. Donatella Palmieri direttrice generale

19 settembre 2024
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PRATO. L’assessore pratese più attivo dell’estate è stato quello all’organizzazione comunale. Ovvero la sindaca Bugetti, che nel giro di due mesi ha rimescolato aree, uffici e servizi e programmato assunzioni per lo più fiduciarie che serviranno ad assisterla nella gestione delle tante deleghe che ha tenuto per sé. Si tratta di 5 dirigenti a tempo determinato (ex art. 110), 9 istruttori amministrativi a tempo determinato (ex art. 90) e un funzionario amministrativo (ex art. 90), cui si aggiungono un dirigente amministrativo e uno informatico a tempo indeterminato.

Come cambia il Comune

La novità più importante riguarda la “Direzione Generale”, che diventa “la struttura che ha il coordinamento non solo delle funzioni di pianificazione strategica e programmazione operativa ma diviene il centro della programmazione delle risorse finanziarie, dell’acquisizione di finanziamenti esterni, dei rapporti con le società e gli enti partecipati, della formazione e dello sviluppo e incentivazione delle risorse umane. La scelta – si legge nella delibera – è finalizzata a concentrare le funzioni di staff strategiche per realizzare gli obiettivi dell’ente in maniera più efficace ed efficiente”. La nuova direttrice generale del Comune di Prato, per la durata del mandato, sarà Donatella Palmieri, dirigente di lungo corso, negli ultimi sei mesi alla guida ad interim dell’area cultura e promozione, dopo anni a quella alle risorse umane e alle partecipate. La direttrice generale avrà alle dirette dipendenze i servizi di nuova costituzione “Servizi Finanziari, Economato e Provveditorato”, “Risorse umane”, “Transizione digitale, cyber sicurezza e statistica” (verrà assunto un dirigente a tempo determinato) e il calderone definito “Energia e Ambiente, centro storico, datore di lavoro”, che nello specifico tratterà politiche energetiche e ambiente, opere e lavori pubblici, valutazione del rischio sismico, manutenzione degli impianti, valorizzazione del centro storico, tutela della salute dei lavoratori, logistica uffici e disability manager.

L’ufficio della sindaca

“L’ufficio della sindaca” è un’altra novità. Gestirà dai processi partecipativi alla comunicazione, dall’ufficio stampa alle segreterie degli assessori fino all’assistenza agli organi istituzionali. Anche in questo caso, verrà assunto un dirigente a tempo determinato. Viene anche creato un servizio “Avvocatura”, dipendente direttamente dalla sindaca e anche in questo caso sarà un dirigente a tempo determinato assunto ex art. 110 a guidarlo. Gli altri dirigenti a tempo determinato in arrivo guideranno “Sociale e Immigrazione” e quello allo “Sviluppo economico e Tutela dell’ambiente”.

Spese e dipendenti

Questo si traduce un aumento dei costi della macchina comunale a carico dei pratesi? Le variazioni, per il momento, saranno minime e comunque il Comune ha un’ampia soglia di manovra perché secondo le norme vigenti può spendere ancora più di un milione e mezzo di euro per contratti a tempo determinato nel solo 2024. Quello che diminuirà, almeno sul momento, è il numero di dipendenti comunali. Da 978 passeranno a 977, riducendo di tre unità le sette assunzioni di categorie protette mancanti al 31 dicembre 2023 e rinunciando al funzionario per la comunicazione.

E i sindacati confederali? Non pervenuti. Al momento non commentano la riorganizzazione. 

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