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La Lav di Prato recupera quattro conigli abbandonati in meno di 24 ore


	Uno dei conigli recuperati dalla Lav
Uno dei conigli recuperati dalla Lav

Uno era nel giardino di una scuola, gli altri tre nel parco dell’ex Ippodromo

04 giugno 2024
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PRATO. La Lav di Prato (Lega anti-vivisezione), su richiesta della polizia municipale, ha recuperato un coniglio domestico abbandonato all’interno della scuola materna Maria Immacolata a Prato. Il coniglio, legato con un cappio al collo e una corda lunga di circa due metri, è stato trovato in una situazione di grave pericolo. Dopo una visita medica, il coniglio è ora al sicuro e in cura presso l’associazione.

La corda, stretta al collo del coniglietto, molto probabilmente è stata utilizzata per calarlo all'interno del giardino della scuola materna visto che, tutto il perimetro della struttura, è recintato in modo da non consentire il passaggio di alcun individuo. Operazione che avrebbe potuto portare la morte dell'animale per impiccagione.

In meno di 24 ore l’associazione ha recuperato ben quattro conigli abbandonati, tre dei quali sono stati rinvenuti all'interno dei giardini del Parco dell'Ippodromo dentro ad una scatola di cartone. «Questi episodi – commenta la Lav – non solo sono eticamente inaccettabili ma costituiscono reato ed evidenziano il crescente problema dell’abbandono dei conigli che, ad oggi, rappresentano il terzo animale familiare più diffuso nelle case degli italiani». L’associazione nelle prossime ore proporrà al Comune di Prato l’avvio di un progetto denominato "Save the Bunny" e finanziato completamente da Lav, simile a quello già realizzato nel comune di Montemurlo e che ha portato ad una riduzione del numero degli abbandoni sul territorio. L’obiettivo sarà quello di contrastare l’abbandono dei conigli attraverso campagne di sensibilizzazione, educazione e promozione delle corrette pratiche di cura degli animali domestici e provvedere tempestivamente al loro recupero.

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