Sos furti
Cascina, arrestato con seimila euro di occhiali da sole appena rubati - Chi è
di Stefano Taglione
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L'ottica "GrandVision"I carabinieri hanno sorpreso il trentottenne fuori dall’ottica “GrandVision”. Li ha aggredito per cercare la fuga, ma non ci è riuscito
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CASCINA. I carabinieri lo hanno sorpreso mentre stava scappando dal negozio “GrandVision” di Cascina, lungo la Tosco Romagnola, con 230 paia di occhiali da sole per un valoredi circa seimila euro. Era appena entrato, in orario di chiusura, rompendo una finestra e una porta chiusa a mandate in tarda serata con un piede di porco, motivo per il quale è scattato l’allarme e il titolare, che ha ricevuto l’alert sul suo telefonino, ha avvertito i carabinieri attraverso il 112.
È stato arrestato per i reati di tentata rapina e resistenza a pubblico ufficiale, visto che per guadagnare la fuga ha aggredito i militari dell’Arma, il trentottenne Gheorghe Vasiliu, di origine rumena e da tempo residente nel centro storico di Cascina. Per l’uomo, difeso di fiducia dall’avvocato livornese Nicola Giribaldi, attorno alle 23,50 di venerdì 21 febbraio sono scattate le manette. I carabinieri, allertati dal responsabile dell’esercizio commerciale Luciano Cavallo, sono partiti con una pattuglia della stazione di Navacchio e lo hanno intercettato fuori dal punto vendita, fermandolo dopo una breve colluttazione.
Per i due militari, un appuntato e una carabiniera di servizio quella sera nella zona, le conseguenze per fortuna non sono risultate preoccupanti e non sono dovuti ricorrere alle cure ospedaliere. I due carabinieri, immediatamente avvertiti da Cavallo, sono arrivati sulla Tosco Romagnola istantaneamente, tanto che Vasiliu dopo aver radunato le 230 paia di occhiali era appena uscito per scappare. Ma non ce l’ha fatta, perché lo hanno bloccato. Per portarlo poi in caserma e identificarlo per formalizzare l’arresto.
Ieri mattina, in tribunale a Pisa, l’indagato è comparso davanti alla giudice Beatrice Giovannetti per l’udienza di convalida. Operazione che è stata poi confermata da palazzo di giustizia, con Vasiliu che è stato liberato: ora dovrà, come misura cautelare, rispettare l’obbligo di dimora nel comune di Cascina, dove da tempo abita. I prodotti i vendita sono stati naturalmente subito restituiti a Cavallo e non sono stati danneggiati. l