Il Tirreno

CALCINAIA. Odore di gas e buoi fitto, illuminato solo dalle luci blu delle auto dei carabinieri e dai fari dei mezzi dei vigili del fuoco. In mezzo alla campagna di Fornacette che guarda verso il fiume Arno e poi verso Calcinaia. Poco prima, lungo la Fi-Pi-Li in direzione di Pisa, i lampeggianti e le sirene della ambulanze dirette all’ospedale di Cisanello. Elementi di un episodio che dovrà essere chiarito nei dettagli. E che per ora è caratterizzato da un’esplosione in un garage semi abbandonato –occupato probabilmente in modo abusivo da alcune persone – con due persone che sarebbero rimaste ustionate dalle fiamme.

Militari dell’Arma e vigili del fuoco, erano al lavoro per ricostruire la vicenda e non hanno fornito elementi in aggiunta a una scena fatta di voci provenienti dall’interno della casa colonica che si trova in via vicinale delle Piagge nel territorio comunale di Calcinaia, a cento metri dal cimitero della frazione. Per raggiungerla occorre percorrere una strada di campagna stretta, non asfaltata. È da qui che sono passate prima le ambulanze, poi i vigili del fuoco e, infine, i carabinieri. Un’auto dei militari dell’Arma era nel giardino della proprietà dov’è avvenuto lo scoppio, appena passato il cancello d’ingresso. Un’altra, invece, era parcheggiata lungo la pista ciclabile vicina tra la colonica e l’argine del fiume Era. Poco dopo è arrivata un’auto guidata dall’assessore comunale con delega a lavori pubblici e manutenzioni, Protezione civile e sport, Giulio Doveri. «Vado a vedere cosa è successo», ha detto allontanandosi di fretta.

Da capire dove sia avvenuta effettivamente l’esplosione, visto che oltre alla costruzione dotata di un piano terra e un primo piano, ci sono altre due strutture che sembrano essere garage o annessi agricoli. Dalla posizione del mezzo dei vigili del fuoco sembrerebbe che le fiamme si siano sviluppate in quello più vicino alla pista ciclabile. Ma anche questo aspetto è tutto da chiarire. Così come l’origine dello scoppio e le motivazioni. Da una prima ricostruzione sembra che lo scoppio sia avvenuto da una bombola di gas. Di sicuro carabinieri e vigili del fuoco sapranno raccogliere elementi per eliminare qualsiasi dubbio.

Il tutto mentre all’ospedale di Cisanello a Pisa due persone sono state prese in carico dall’equipe medica del pronto soccorso per curare ferite complesse. Il trasporto in ambulanza è stato segnalato con il codice rosso, quello che indica gravi condizioni dei pazienti.

Altro interrogativo riguarda proprio il quadro clinico delle persone coinvolte nell’esplosione su cui se ne saprà di più nelle prossime ore.

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