Il Tirreno

SAN MINIATO. La notizia aveva cominciato a circolare sui social già martedì sera (17 dicembre), fra commenti e preoccupazioni di molti nella frazione. A dare la conferma definitiva, ieri (18 dicembre), sono stati i genitori: al nido “Il Grillo” di Ponte a Egola sono entrati i topi. Tanto è bastato per far scattare tutto l’iter della segnalazione all’Asl e della derattizzazione, ma non l’interruzione del servizio.

I genitori

Decisione che non ha convinto mamme e padri dei piccoli. «La prima segnalazione è di giovedì scorso, quando gli educatori hanno riscontrato la presenza di escrementi di topo nella stanza utilizzata come dormitorio dai più piccoli – raccontano i genitori –. Si è attivata la scuola, è stata chiamata la ditta di derattizzazione che ha piazzato le trappole e isolato l’ambiente». Trappole che hanno funzionato: martedì, infatti, un topo è stato ritrovato, insieme ad altre tracce della presenza di più esemplari. Di qui gli ulteriori spostamenti dei bimbi, che sono sempre venuti all’asilo in questi giorni.

Il sindaco

«La derattizzazione è in corso, ma per precauzione i bimbi sono stati tutti spostati dalle due sezioni in un ambiente sicuro – dice il sindaco di San Miniato Simone Giglioli –. È stata fatta segnalazione all’Asl e lunedì, a scuola chiusa, saranno fatti trattamenti di disinfestazione anche negli altri ambienti della scuola». Le tracce, infatti, sono state riscontrate anche nei giorni successivi in alcuni ambienti di servizio, che necessiteranno di una disinfestazione più accurata. Uno stato generale che non convince però i genitori, fra i quali, da giorni, serpeggia il malumore e la richiesta di chiudere la scuola qualche giorno prima del previsto stop per il periodo natalizio. «Prima hanno chiuso una sezione, poi anche l’altra. Non siamo per niente tranquilli – dicono alcuni genitori della sezione E dell’asilo. – Stamani (ieri per chi legge, ndc) in occasione di un sopralluogo con l’assessore alla scuola e alla preside abbiamo trovato escrementi di topo anche nella seconda sezione, in un punto dove peraltro potevano essere raccolte dai bambini, vicino ai libri. Un’esca, poi, era stata mangiata. Quindi siamo sicuri che ci sono ancora dei topi nell’edificio e vagano fra gli ambienti».

La decisione

Intanto mancano pochi giorni prima della chiusura per le feste. «I topi nella scuola ci sono, e la decisione di lasciare aperto il servizio non è piaciuta quasi a nessuno fra noi della sezione. In questi giorni spesso ci siamo trovati a lasciare i nostri bimbi all’asilo a malincuore – dicono ancora i genitori, che hanno richiesto un ulteriore sopralluogo negli ambienti per stamani –. Se c’era la necessità di chiudere per sistemare gli ambienti forse, proprio perché siamo vicini alle feste, era il caso di prendere quella decisione per la maggiore sicurezza dei bimbi. Quello che è certo è che qualche falla nella gestione degli ambienti c’è stata».