Il Tirreno

FUCECCHIO. Quando ieri mattina la moglie ha provato a svegliarlo, lui non rispondeva. L’allarme alla sala operativa del 118 è stato immediato, ma quando sono arrivati i soccorritori per Cesare Marchetti, 56 anni, non c’è stato niente da fare. Il commercialista è morto nel sonno.

Una tragedia che ha sconvolto Fucecchio, dove Cesare era molto conosciuto e stimato per la sua professionalità e anche per il suo impegno nella comunità. Punto di riferimento dello storico Studio Marchetti con sede in via Roma, era molto attivo anche nelle attività della parrocchia di Santa Maria delle Vedute.

«Una persona straordinaria – lo ricordano gli amici – con un’educazione unica e una grande capacità di ascoltare e di mettersi a disposizione degli altri, nel lavoro e nella vita di tutti i giorni».

Cesare, che abitava con la famiglia in via Ponte di Burello, sulla strada che porta a Torre, aveva dedicato la sua vita alla famiglia e al lavoro, ma riusciva nei ritagli di tempo a coltivare alcune passioni, a cominciare da quella per l’alpinismo. Era socio del Cai (Club Alpino Italiano) e quando gli impegni glielo permettevano partecipava anche alle escursioni.

Lunedì aveva trascorso la serata in famiglia, per poi andare a dormire. «Non aveva alcun problema di salute – raccontano sconvolti gli amici – ma non si è più svegliato». Il medico ha constatato il decesso per cause naturali.

La notizia della scomparsa del professionista ha destato profondo cordoglio nella comunità fucecchiese, ma anche in tutto il comprensorio del Cuoio e nell’Empolese.

Cesare Marchetti lascia la moglie Cristiana Sgherri, insegnante molto conosciuta nella comunità fucecchiese e i figli Giovanni e Sofia. Il funerale si terrà stamani alle 10,30 nella Collegiata di San Giovanni Battista a Fucecchio.