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Pontedera, la Novicrom raddoppia: nuovi spazi e assunzioni. Ecco il piano e come candidarsi

di Paola Silvi
Una immagine della facciata del nuovo capannone
Una immagine della facciata del nuovo capannone

Una delle aziende più importanti costruirà un capannone: «Abbiamo un numero crescente di prodotti e clienti»

08 settembre 2024
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PONTEDERA. «Ovunque tu vada, vacci con il cuore e soprattutto parti in anticipo rispetto al bisogno». È il consiglio che Iliano Parrini ripeteva spesso alle nipoti. E che loro, Sara Gentile e Benedetta Bellucci, la terza generazione oggi alla guida dell’azienda, non solo stanno seguendo ma ne hanno fatto tesoro. Tanto che dopo 77 anni passati sulla cresta dell’onda, scommettendo sull’innovazione e sul progresso, la Costruzioni Novicrom, una delle realtà produttive più importanti di Pontedera, continua a crescere.

Gli spazi

Raddoppia gli spazi, costruendo altri 2500 metri quadrati, e assume. Con un piano di inserimenti che racconta già otto nuovi dipendenti, quattro uomini e quattro donne, rispettando rigorosamente la parità di genere, che andranno ad aggiungersi agli attuali 138 e un’altra decina di figure da ricercare nei prossimi mesi.

Le assunzioni

«Ci stiamo espandendo – spiega Sara Gentile, rappresentante della direzione – perché possiamo contare su un numero crescente di prodotti e clienti, italiani e internazionali. Abbiamo lavorato molto sull’aspetto della formazione, della sostenibilità e sullo sviluppo della programmazione e industrializzazione delle lavorazioni meccaniche di precisione integrate anche da nuovi processi richiesti dal mercato». Così oggi, proprio come in passato, i risultati si vedono.

Le aree

«Abbiamo acquistato due aree dietro alla nostra sede, vicino al Brico, tanto per intenderci – continua Gentile – e realizzeremo nuovi immobili e un’area parcheggio». Un’attenzione alla fabbricazione di componenti per l’industria dell’automotive, aeronautica, elicotteristica ed aerospaziale, civile e militare e soprattutto ai clienti supportati passo passo, che trova conferma nei nomi dei loro partner, del calibro di Stellantis, della Ducati, del Gruppo Piaggio, della Avio Aereo, della Magnaghi, della giapponese Yamaha, della norvegese Kongsberg e della Leonardo, giusto per citarne alcuni. Un entusiasmo insomma che celebra le origini e scommette su un futuro che vede la Novicrom ancora pioniera di cambiamento. Tra le aziende più all’avanguardia della provincia, dal suo quartier generale nella zona industriale La Bianca, ha accompagnato il progresso dell’industria italiana dal Dopoguerra, superando periodi di crisi e di incertezza. «Non ultimo – dice Gentile – quello del Covid. Ma proprio perché producevamo meno, abbiamo sfruttato il tempo a disposizione per investire in nuovi progetti e sulla formazione del personale».

La storia

Memori degli insegnamenti del nonno che nel 1947, con la Grande Guerra appena terminata, dà inizio a un’avventura diventata un tassello importante della storia della città. Artigiano di talento, inizia riparando tutto ciò che la gente li consegna, dagli utensili per la casa alle biciclette. Il suo spirito imprenditoriale si tocca con mano e prima collabora con la Piaggio, poi osa, spingendosi a creare prototipi e piccole medie serie per i partner commerciali che ne avviano la produzione in larga scala. In questi mesi la sfida si rinnova, con la nascita di nuovi stabilimenti in acciaio e pannelli fotovoltaici, sistemi di risparmio energetico e recupero delle acque piovane. E con la ricerca di personale per rispondere alle tante esigenze in vista.

“Lavora con noi”

«Dagli operatori ai programmatori agli addetti ai controlli sono diverse le posizioni aperte. Chi fosse interessato può visitare il nostro sito alla sezione “lavora con noi” e inviare la propria candidatura. Del resto, nella nostra mission i fornitori e i dipendenti vengono prima di tutto. Tanto che stiamo lavorando per aprire – specifica la responsabile – un settore dedicato alla formazioni e alle abilitazioni per persone disoccupate e disabili. Quasi ottant’anni di attività alle spalle e tante altre occasioni all’orizzonte da vivere come una grande famiglia che non solo si preoccupa dei propri membri ma anche del territorio in cui opera. «Il nostro intento – conclude – è quello di offrire ai clienti un servizio a 360 gradi, fidelizzandoli anche nei confronti della città. Spesso arrivano da ogni parte del mondo e restano a Pontedera per settimane. Poi capita che si innamorino della Valdera e della Toscana e ritornino in vacanza anche con le famiglie».

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