Il Tirreno

TERRICCIOLA. L’idea è nata parecchi anni fa. L’intenzione era quella di organizzare una cena nel cuore del paese per quelle famiglie che, a ferragosto, non erano partite per le vacanze. Un piatto di pasta al sugo, un po’ di carne e un bicchiere di vino per ritrovarsi e passare una serata in allegria. Poi la cena è diventata un vero e proprio appuntamento e, anno dopo anno, si è trasformata nell’occasione per rivedere persone che avevano lasciato il borgo per cambiare vita. Da qui è nata “La Rimpatriata” di Soiana, borgo di circa 400 abitanti sulle colline di Terricciola. Oggi “La Rimpatriata” è una vera e propria festa collettiva, per i residenti in paese, per chi ci ha abitato e per chi, più semplicemente, vuole godersi una serata sotto le stelle tra ottimo cibo, musica e risate. 

In strada

L’organizzazione è a cura delle volontarie e dei volontari dell’associazione Scianus, storica realtà di Soiana impegnata in numerose iniziative sociali, con l’aiuto del Gruppo Giovani Soiana e l’associazione Amici della Chientina. Vengono sistemati diversi tavoli lungo la via principale del borgo di Soiana e poi… via alla festa. 

L’edizione 2024

Sabato 27 luglio si è svolta l’edizione 2024, che ha visto la partecipazione di circa 350 persone. Tra di loro anche il sindaco di Terricciola, Matteo Arcenni, presente con diversi membri della giunta, consiglieri e con la vicesindaco, Elena Baldini Orlandini. «Una festa storica – ha scritto sui social il sindaco Arcenni – organizzata ottimamente dalle volontarie e dai volontari dell’associazione Scianus e del Gruppo Giovani Soiana. Terricciola è così, ogni paese si mette in gioco per la collettività. Ogni borgo mette in campo un’iniziativa per la socialità, per stare insieme, per ritrovarsi e mostrarsi in tutta la sua bellezza. La voglia di condividere, la voglia di sentirsi vicini. Grazie alle donne e agli uomini che con fatica, sacrificio e con un grande sorriso rendono possibile tutto questo. E grazie alle ragazze e ai ragazzi della Misericordia, sempre presenti in nome del loro impegno e della loro passione per l’aiuto al prossimo. Siete bellissimi. Siamo bellissimi». Anche l’associazione Scianus, attraverso la propria pagina Facebook, ha voluto ringraziare tutte le persone che hanno contribuito alla riuscita della Rimpatriata 2024. «Grazie al Comune di Terricciola per il patrocinio, al Gruppo Giovani Soiana per il prezioso contributo con i camerieri e con i locali, alla Misericordia per aver garantito la propria presenza e all’associazione Amici della Chientina per il supporto in cucina e il servizio al tavolo. E grazie alle persone presenti – scrive l’associazione Scianus – siete state tantissime e ci avete trasmesso un calore positivo basato sullo stare insieme. Con la speranza che sia stata una serata piacevole all’insegna del buon cibo e del divertimento vi aspettiamo per i prossimi eventi. Vi accoglieremo, sicuramente, come sempre, con un grande sorriso».