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Il Tirreno estate 2024
L’evento

Se un borgo nascosto diventa famoso: 350 bistecche e i turisti a tavola per strada, è la magia della Chientina

di Mario Moscadelli

	Due immagini della Bisteccata nel borgo 
Due immagini della Bisteccata nel borgo 

Nel paese del comune di Terricciola una cena tra amici col passare degli anni si è trasformata in un evento capace di attirare centinaia di visitatori e curiosi

22 luglio 2024
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TERRICCIOLA. Un borgo che arriva a malapena a 100 abitanti. Una strada principale totalmente apparecchiata con tavoli e sedie. Un esercito di volontari di tutte le età al lavoro tra cucina, servizio, pulizie e intrattenimento. Nel paese si racconta che tutto è nato da una cena tra amici, ormai parecchi anni fa. Una di quelle cene estive dove ci si ritrova per mangiare un po’ di carne alla griglia sorseggiando un buon bicchiere di vino del contadino. Poi il numero degli amici è cresciuto, ed è cresciuto ancora, fino a quando la cena è diventata un vero e proprio evento. Cambiando anche nome. L’edizione 2024 della “Bisteccata” alla Chientina – nel Comune di Terricciola, in Valdera, sulle colline della provincia di Pisa – ha messo a tavola quasi 400 persone. E tra loro anche l’amministrazione comunale, compreso il sindaco, Matteo Arcenni

Quando l’unione fa la forza

Alla Chientina la Bisteccata, ormai, è una sorta di rito consolidato nel tempo. La preparazione inizia addirittura qualche giorno prima dell’evento, con l’organizzazione dei materiali e degli “strumenti” per dare vita alla serata. Poi, nel giorno della festa, decine di tavoli vengono uniti nella strada principale che attraversa il borgo. Tovagliette, posate, bottiglie di vino – perché da bere non deve mancare mai – e poi via alla brace. Una griglia gigante su cui vengono cotte oltre 350 bistecche. I volontari si alternano nei compiti e viaggiano come una squadra super rodata, in cui ognuno sa perfettamente cosa fare. E così capita che a tavola si finisca a sedere accanto a persone mai viste, che nel giro di pochi minuti, tra un piatto di pasta al sugo di pomodoro e un contorno di fagioli, diventano amici e confidenti. La Bisteccata viaggia così, senza prenotazioni rigide o numeri di telefono, ma sul passaparola e sugli amici degli amici che si uniscono fino a quando i posti a sedere sono terminati e i tavoli non entrano più nella strada che attraversa il borgo. E alla cena ci sono anche turisti stranieri, e visitatori da diverse parti d’Italia. Sopra i tavoli, a fare da decorazione, sono appesi tanti asciughini da cucina. 

I complimenti del sindaco

Sabato 20 luglio alla Bisteccata della Chientina c’era anche il sindaco di Terricciola, in carica dal giugno 2024. Alla sua prima Bisteccata da primo cittadino, Matteo Arcenni, accompagnato dal vicesindaco Elena Baldini Orlandini e dagli assessori della giunta, ha postato le immagini dell’evento sul proprio profilo Facebook commentando:  «Più di 300 persone a tavola per le strade del borgo della Chientina. Una comunità intera che si attiva per un’iniziativa a base di allegria, inclusione e ottimo cibo. Questi siamo noi, questa è la gente di Terricciola. Accogliente, sorridente, sempre pronta a rimboccarsi le maniche e orgogliosa della propria terra e delle proprie radici».

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