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«Con l’asilo più servizi per il centro»

«Con l’asilo più servizi per il centro»

La sindaca di Santa Maria a Monte risponde alle critiche dell’opposizione

21 luglio 2024
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SANTA MARIA A MONTE. La sindaca Manuela Del Grande torn sulla vicenda dell’asilo su cui aveva polemizzato l’attuale consigliera di opposizione ed ex sindaca, Ilaria Parrella. «Questa giunta ha colto una grande occasione, aderendo al nuovo bando di finanziamento del Pnrr 2024, ed è risultata assegnataria di 840mila euro per realizzare un asilo nido comunale 0-3 anni, dove verrà inserita una sezione lattanti, di cui a oggi il Comune ne è privo, con nuovi 42 posti fra lattanti e bambini», dice Del Grande.

La giunta Parrella aveva destinato i finanziamenti Pnrr per un asilo a Montecalvoli, mentre aveva cominciato la ristrutturazione di un’ex scuola a Santa Maria a Monte per ottenerne una struttura utili a ospitare vari servizi tra cui una biblioteca. Il Comune ha perso il finanziamento originario, poi ne ha ottenuto uno da 840mila euro che l’attuale maggioranza destina all’asilo nella ex scuola nel capoluogo

La sindaca Del Grande sottolinea l’importanza di «nuovi servizi al centro del paese», spiegando che «non andrà a togliere il servizio della biblioteca dal centro storico, dequalificandolo ancora di più, come avrebbe fatto Parrella. Ricordiamo all’ex sindaca che la nuova amministrazione non aveva inserito, come dichiarato anche in consiglio comunale, nel programma elettorale la realizzazione dell’opera pubblica del nido, poiché era venuta a conoscenza delle criticità nella documentazione della realizzazione di quell’opera che destinata a Montecalvoli. Criticità formalizzate in un provvedimento di decadenza del Ministero al Comune che non poteva accedere ai fondi Pnrr, poiché il bando per il nuovo nido prevedeva che i terreni su cui edificare fossero di proprietà comunale, come invece non erano quelli relativi all’area di Montecalvoli».

L’attuale sindaca ricorda a Parrella «che l’attuale giunta non ha rinunciato all’opera, perdendo un’opportunità, come dichiara la stessa consigliera, ma il Comune è stato destinataria di un provvedimento del Ministero che ha fatto decadere il finanziamento, perché non c’erano i requisiti. Se avesse vinto la lista della consigliere Parrella, a carico del bilancio comunale del Comune di Santa Maria a Monte, ci sarebbe stata la restituzione dei soldi del Pnrr, e quella sarebbe stata davvero un’occasione persa e un danno a carico dei cittadini che sarebbero rimasti senza servizi, con un bilancio appesantito da 1,3 milioni».

Al gruppo di centrosinistra, Fare insieme, poi, la sindaca di Santa Maria a Monte, Manuela Del Grande, ricorda che «questa amministrazione ha coniugato due esigenze, impiegare risorse pubbliche con il rispetto delle tempistiche dettate dai bandi e dalle linee di finanziamento. Non fare scelte, comporta perdere finanziamenti per la collettività».

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