Il Tirreno

Pontedera

Il lutto

Chianni, muore a 46 anni per una malattia a pochi giorni da un’operazione

di Andreas Quirici

	Francesco Martini, scomparso a 46 anni 
Francesco Martini, scomparso a 46 anni 

Grande appassionato di musica, era sempre presente ai concerti in zona: «Indimenticabile il tuo speciale sorriso»

16 luglio 2024
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CHIANNI. «Sonaaaa». Se eri a un concerto e sentivi quest’urlo in mezzo al brusio della folla, sapevi che Francesco Martini era in mezzo al pubblico. Era il marchio di fabbrica di un grande appassionato di musica dal vivo. Un volto conosciuto. Una faccia familiare a tantissime persone. E che a Chianni tutti avevano a cuore per quella grave malattia che lo costringeva a entrare e uscire dagli ospedali ormai da tempo.

L’ultimo ricovero

Pochi giorni fa l’ultimo ricovero che lui stesso su Facebook ha annunciato col solito commento sarcastico: «Si riparte, alla fine mi daranno la cittadinanza». Ma quella è stata l’ultima volta. Sembrava fosse andato tutto bene, ma l’altra mattina il 46enne, che da un paio d’anni si era trasferito a L’aia bianca, sotto Soianella, nel comune di Terricciola, insieme alla compagna Alessandra, è morto all’ospedale di Cisanello a Pisa.

La comunità in lutto

E la gente di Chianni, a quel punto, è sprofondata di nuovo nello sconforto. I rintocchi delle campane della chiesa hanno annunciato quello che in molti sapevano. E in tanti, come ha scritto in un post in sua memoria Paco Paquito, al secolo Pasquale Vaira, il clown per bambini che insieme alla moglie celestina forma Circusbandando, hanno alzato gli occhi al cielo pensando a quel ragazzone che era parte della comunità del borgo dell’Alta Valdera.

È la terza morte di questo tipo in pochi mesi. A febbraio Matteo Mariotti, trovato morto nel suo letto a 43 anni. A giugno il 40enne Riccardo Montanari, caduto con un deltaplano a San Miniato insieme al pilota, Paolo Fagiolini, 59 anni di Ponsacco. E ora Martini, il cui fratello Michele è stato per dieci anni consigliere comunale proprio a Chianni.

L’ultimo saluto

La salma è esposta nell’abitazione di famiglia dove, da un paio di giorni, il flusso di persone è pressoché continuo. Tutti a sostenere mamma Tina, rimasta vedova da qualche anno del marito Martino Martini, persona molto conosciuta a Chianni, visto che per tantissimo tempo è stato uno dei volontari più attivi della Misericordia.

Mercoledì 17 luglio l’ultimo saluto per un uomo che, a guardare i tantissimi messaggi sui social network, era davvero ben volto da tutti. Frasi sincere, non i classici “rip” e “condoglianze alla famiglia”. Ma pensieri diretti a una persona con la quale avevano diviso giornate e serate di divertimento, di spensieratezza e anche di valori profondi.

I ricordi e i messaggi

Il gruppo dei Matti delle giuncaie gli ha dedicato un post su Facebook: «Già dopo l’operazione ci mancava il tuo “sonaaaa” ma almeno ti vedevamo tra il pubblico, non sappiamo se esiste un posto migliore ma nel dubbio finché avremo fiato suoneremo ancora più forte cosicché dovunque tu sia ci possa sentire, ballare, bere e dire: “vedete quelli sono i miei amici”. Un abbraccio gigante, magari ci rivedremo prima o poi. Francesco, Lapo, Mirko e Simone».

Commovente il post di Paco Paquito, al quale è morto il figlio Francesco qualche anno fa, anche lui trovato nel letto senza vita a Firenze: «Indimenticabile il tuo speciale sorriso, la tua tenerezza in un corpo così bello grosso e quegli occhi grandi e profondi in queste ore ricordati da centinaia e anche migliaia di ragazze e ragazzi che ti hanno conosciuto nel corso degli ultimi 30 anni ovunque ci fosse un concerto».

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