Il Tirreno

PONTEDERA. “Passaggio del martelletto” per il Rotary club Pontedera. L’evento si è celebrato venerdì 30 giugno nella splendida cornice del Castello di San Ruffino. «Dopo l’ottima annata di presidenza di Elisa Latini - affermano dal club di Pontedera - è adesso Andrea Bellucci il presidente del Rotary club Pontedera per l’annata 2023-2024».

Annata che vede tra i vari progetti del club quello in sinergia con la Misericordia di Pontedera: il progetto ha come obiettivo di potenziare e digitalizzare il servizio “Punto Famiglia” per le situazioni di povertà emergenti sul territorio.

Come espresso dal neo presidente Bellucci durante il suo discorso introduttivo «il simbolo del Rotary è una ruota dentata: un ingranaggio. Un ingranaggio – afferma Bellucci – che si muove e genera impatti significativi assieme ad altri ingranaggi. Un meccanismo positivo che trasforma quello che era in potenza, in un atto».

Impatto positivo raggiunto anche grazie «alla costante partecipazione dei soci che portano ciascuno il proprio contributo; e grazie a chi ci ha preceduto: perché il Rotary di oggi e di domani poggia sulle spalle dei rotariani che hanno contribuito nel tempo, come singoli ingranaggi, a portare il club dove è adesso. Ciò permette ai soci del Rotary club Pontedera e al presidente Andrea Bellucci di guardare in alto e lontano», spiegano ancora del club.

All’evento erano presenti: Maria Antonietta Denaro (assistente del governatore), Federico Procchi (presidente Rotary club Pisa), Simone Morganti (presidente Rotary club Pisa Pacinotti), Alessandro Puccinelli (vicesindaco del Comune di Pontedera). «Un grazie in particolare ai molti soci del Rotaract Pontedera intervenuti: la sinergia tra Rotary Pontedera e Rotaract Pontedera porterà grandi risultati anche in questa annata».