Cucigliana, larte del ricamo aiuta anche a creare amicizie
Fili e tanta fantasia con i corsi della maestra Anna Maria Conforti
Paola Silvi
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Il gruppo delle donne che fanno parte della associazione 2 MINUTI DI LETTURA
CUCIGLIANA. Metri e metri di fantasia. Trasformano un divano, reinventano una stanza, cambiano volto al bagno o alla camera da letto. Sono le tovaglie, le lenzuola, gli asciugamani e le tende ricamate a mano. Stoffe preziose, all'insegna della tradizione. Lavori ordinari che diventano straordinari e tecniche creative che sviluppano legami d'amicizia. «C'è la sfilatura, il punto antico o il punto Caterina de' Medici", spiega Anna Ciampini, storica socia dell'associazione Fili e Fantasia di Cucigliana che riunisce una trentina di signore dai 40 anni in su, dedite all'arte del cucire. "Ci ritroviamo una volta alla settimana per seguire i corsi della maestra Anna Maria Conforti, ma soprattutto cerchiamo di tener viva questa passione che si sta perdendo». Anna Ciampini sta ricamando, un centrino, una tendina da regalare poi a sua nuora e una tovaglia. «Ogni tanto, se qualcosa non ci torna o abbiamo bisogno urgente di un suggerimento - aggiunge - andiamo a far visita alla maestra e gli incontri si trasferiscono a casa sua». I manufatti, nati per caso dalla originalità di queste piccole e grandi artigiane o frutto di ricerca e di ostinazione su materiali specifici, si trasformano in veri e propri capolavori, tanto che «spesso allestiamo delle mostre», racconta ancora la settantenne. Da Cucigliana a Sarzana, a Pietrasanta e a Suvereto. «Capita che le persone che visitano le nostre mostre ci richiedano degli accessori. Di solito - entra nel merito l'artista del taglia e cuci - si tratta di puntaspilli, presine, guantoni. Ma altre volte ci commissionano lavori più elaborati». E qui arriva in soccorso la maestra. «In ogni caso queste minime vendite ci servono per autofinanziarci. Del resto, ci riuniamo con lo scopo di approfondire le conoscenze sul ricamo ma è anche un modo per stare insieme e passare un po' del nostro tempo libero in maniera costruttiva. Perché c'è tanta soddisfazione - conclude Anna - quando si realizza qualcosa con le nostre forze», seguendo insomma l'ispirazione della mente e le vibrazioni del cuore. Così domani, dalle 9.30 alle 19, l'associazione organizza, in via Orsini 88, la consueta festa per lo scambio degli auguri di Natale. La maestra darà consigli e ci saranno degustazione di dolci casalinghi, filastrocche, pettegolezzi, rievocazione di storie locali e i prodotti confezionati dalle associate. Per l'occasione non mancheranno oggettini natalizi ricamati a mano.