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Abetone, impianti aperti: «Sconfitto il “marino di gennaio”», cos’è il nemico della neve e come si batte

di Tommaso Silvi

	Impianti aperti all'Abetone
Impianti aperti all'Abetone

Nel comprensorio si scia a partire da sabato 11: le parole del direttore Andrea Formento

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Quattro giorni di pioggia e vento non fermano l’apertura degli impianti all’Abetone. Sulla montagna toscana si potrà sciare. Lo annuncia il direttore del comprensorio Val di Luce, Andrea Formento, in un video sui social in cui parla del “marino di gennaio”, il pericolo più grande per la stagione sciistica che si è concretizzato nei primi giorni di gennaio: il marino di gennaio. 

Innevamento programmato

L’apertura degli impianti sabato 11 gennaio è garantita dall’innevamento programmato. In particolare, si parla di innevamento programmato quando l’impianto di innevamento artificiale è completamente automatizzato avviandosi appena vengono rilevate le condizioni atmosferiche opportune (temperature sottozero e calma di vento). Con questa tecnica all’Abetone per il momento è garantita l’attività di piste e impianti. 

Le previsioni

Ad agevolare la situazione, le previsioni per il fine settimane. Dalla serata di sabato 11 gennaio infatti in Toscana le temperature caleranno sensibilmente, con i valori che in montagna scenderanno abbondantemente sotto lo zero anche di giorno, almeno fino alla giornata di mercoledì 15 gennaio. Questo permetterà alla neve artificiale di compattarsi bene a terra.

L’annuncio

Queste le parole del direttore del comprensorio della Val di Luce, Andrea Formento, rilasciate nel primo pomeriggio di venerdì 10 gennaio: «I nostri dipendenti sono tutti all’opera per riuscire a rimettere in sesto tutte le piste e gli impianti che sono utilizzabili grazie all’innevamento programmato. Un impegno gravoso, ma siamo ormai assolutamente certi di riuscire a riaprire alcuni impianti. Credo sia un bel successo dopo 4-5 giorni incessanti di pioggia, nebbia, acqua e vento di scirocco. Il classico marino di gennaio, che spesso colpisce le nostre zone. Viste le previsioni inizieremo a sparare già dalla giornata di domani (sabato 11 gennaio). Grazie a governo e Regione per i sostegni elargiti per il potenziamento degli impianti di innevamento. Una sinergia che garantisce la riapertura degli impianti. La neve era andata in via, in parte, ma noi ci rimbocchiamo le maniche e ripartiamo con investimenti per garantire l’apertura di piste e impianti per tutti, sempre con passione». 

La lista degli impianti aperti

Di seguito gli impianti che saranno aperti sabato 11 gennaio

  • Zona campi scuola Abetone: seggiovie biposto e triposto.
  • Zona ovovia: telecabina ovovia con la pista Zeno 3
  • Zona Val di Luce: seggiovie Passo di Annibale fino alla stazione intermedia, Monte Gomito e Campi Scuola.
  • Zona Selletta: seggiovia Selletta
  • Zona Pulicchio: chiuso
  • Zona Le Regine: in fase di valutazione

Il marino di gennaio: cos’è

Per vento di marino si fa riferimento alle correnti particolarmente calde – vento di scirocco, in particolare – che si attivano quando regna un regime di circolazione da sud, come nei primi giorni di gennaio. Naturalmente, il marino di gennaio è nemico numero uno della neve e dell’innevamento a causa della tendenza a far innalzare le temperature».

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