La neve dell’Immacolata copre le montagne pistoiesi: al via la stagione sciistica tra Abetone e Val di Luce
Primo assaggio d’inverno, impiantisti soddisfatti: «Pronti ad aprire tutto il prossimo fine settimana»
ABETONE. La neve annunciata per questo fine settimana dell’Immacolata non si è fatta attendere troppo. Già nel tardo pomeriggio di sabato la parte alta della montagna pistoiese – Abetone, Val di Luce e Doganaccia – è stata coperta da un manto bianco che in poche ore ha raggiunto i 15 centimetri di altezza, per arrivare, nel pomeriggio di oggi, a una quarantina: in Val di Luce ne sono caduti all’incirca altri 30. Manna dal cielo per gli impiantisti, che, a questo punto, vedono aumentare di gran lunga la speranza che il prossimo fine settimana, ad appena una decina di giorni dal Natale, possa essere aperto l’intero comprensorio sciistico.
Già in questo fine settimana appena concluso, con l’apertura della seggiovia biposto del Campo scuola di Abetone e della seggiovia Sprella in Val di Luce, hanno potuto regalare un primo assaggio agli appassionati dello sci, che non si sono fatti pregare e sono saliti ad Abetone piuttosto numerosi, invogliati dal paesaggio imbiancato e per fare le prime discese. Se un po’ di movimento c’era stato già sabato, ieri, festa dell’Immacolata, sono saliti molti più turisti.
«Abbiamo lavorato discretamente in questo fine settimana– conferma Andrea Formento, direttore della Val di Luce Spa – e oggi sono arrivate molte persone. Visto che nevicava non sono stati molti gli sciatori ma tante sono state le presenze nelle nostre strutture. Tutto è favorevole, grazie anche a questo aiuto naturale: pensiamo di poter aprire il comprensorio nel prossimo fine settimana».
Mentre il territorio comunale di San Marcello-Piteglio, ad altitudini più basse, è stato soltanto investito da freddo invernale, vento e piccole nevicate, quello di Abetone-Cutigliano ha visto la neve attecchire fin dai 900 metri in su.
Dato che molti turisti hanno raggiunto salire sia alla Doganaccia che ad Abetone-Val di Luce, si sono create file di auto e disagi anche in alcuni tratti della Statale 12 dell’Abetone e del Brennero.
«Niente di particolare, né di preoccupante – ha spiegato il sindaco Gabriele Bacci – solo episodi dovuti al fatto che alcuni automobilisti non avevano l’attrezzatura giusta per affrontare la neve caduta. Inconvenienti che hanno creato disagi ma niente di più. La nostra speranza è invece che questa prima nevicata possa essere di buon auspicio per poter un Natale con tanti sciatori».
Anche la famiglia Ceccarelli, che gestsce la Doganaccia, e la Saf di Abetone hanno lavorato duramente nei giorni scorsi per poter innevare artificialmente tutto il comprensorio e questa neve naturale ha portato ulteriori benefici.
Il rischio neve è stato prorogato anche per la giornata di domani e quindi la raccomandazione è di usare prudenza e catene o gomme termiche.
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