Il Tirreno

Ecco le pagelle dei toscani.

CHRISTON 5: è lui il faro che deve condurre la nave fuori dalla burrasca. Stasera sembra più una candela fioca che illumina un buio salone ottocentesco. 6 assist ma anche 3 palle perse e 1 su 3 da tre. Riporta Pistoia però a meno 1 prima dello show di Alibegovic e Galloway.

ROWAN 5: fa chiamare il primo time out di Trapani, sul 16 a 10 con una tripla che preoccupa Repesa. Ti aspetti la solita prova dottor Jekyll in attacco e mister Hyde in difesa invece tradisce anche al ferro. Gli fischiano un tecnico, ma non si schioda mai dal parquet.

DELLA ROSA 5: impreciso e a tratti un po’ nervoso. Due falli nel primo tempo raccontano in sintesi la gara opaca del capitano che da lì scompare dal parquet. SACCAGGI 5: celebra l’applauso del PalaCarrara per il traguardo delle 260 presenze in biancorosso senza particolari sussulti, oltre ai soliti due falli. Quest’anno anche il muro italiano a cui aggrapparsi nei momenti critici scricchiola.

KEMP 6: dopo due gare già più apporto e più equilibrio del partito Childs tanto che coach Markovski lo spedisce di diritto e con merito nell’olimpo degli insostituibili. PASCHALL 6: i primi due punti in casa li segna dalla lunetta. Il ritmo è da gattone felpato ma il canestro che fa chiudere avanti Pistoia nel primo quarto porta la sua firma. Nel duello tutto ex Nba con Galloway vincerebbe lui, prima della tripla con fallo del numero 9 trapanese che di fatto decide il match.

FORREST 5.5: nei venti minuti iniziali non lo vedi praticamente mai. Entra ed esce dal match senza incidere, anche se avrebbe l’occasione per brillare visto che Christon stasera ha alzato bandiera bianca. Si accende nella ripresa con 4 assist e la bomba del 75 a 76 da distanza siderale.

SILINS 5.5: match da “vorrei ma non voglio”: sembra accendersi da un momento all’altro ma è la sua partita è un continuo fuoco di paglia. Piazza poi un paio di triple da urlo e la stoppata su Alibegovic quasi da sliding doors per Estra Pistoia.

MARKOVSKI 5: Estra Pistoia è questa qui certo, ma incaponirsi nel tenere Rowan e soprattutto Christon in campo a tutti i costi deve essere scritto nelle stelle, perché altrimenti non si spiega. Paschall lo ripaga con una prestazione degna della propria storia, peccato che esaurisca la benzina troppo presto, perché sarebbe lui da non far uscire mai.

(Qui il racconto del match)