Pistoia, Giostra dell’Orso verso il sold out. Torna la sfida tra i quattro rioni
Il Cervo Bianco difende il titolo. Piazza del Duomo si annuncia gremita
PISTOIA. Il Cervo Bianco difende il titolo conquistato lo scorso anno in una piazza Duomo che si annuncia gremita: 1.200 i biglietti a sedere venduti domenica sera. Quando mancava ancora la giornata di ieri per l’acquisto si annunciava già il sold out, per una piazza che - tra posti in piedi e gradinate - può contenere circa 2.500 persone intorno alla pista.
Nella festa del santo patrono 2022 il Cervo Bianco aveva messo il sigillo sul palio al termine di uno splendido duello con il Leon d’Oro, che si era dovuto arrendere alla regolarità del trio Culatore - Corsini - Nencini, capaci di portare a casa 7 punti in ognuna delle tre tornate. Comunque protagonista di un’ottima Giostra, il rione di Porta San Marco aveva chiuso le tre tornate con 19 punti. Un passo indietro il Drago (18 punti), e ultimo il Grifone, che si era fermato a 12 punti. Lo Speron d’Oro era stato conquistato da Simone Gianni, veterano del Leone.
Grande attesa per la sfida di stasera che, imprevisti permettendo, prenderà il via intorno alle 21,15. La Giostra sarà anticipata, alle 19, da un corteggio storico e da uno spettacolo. Oltre alle tradizioni popolari, ai festeggiamenti in onore di San Jacopo sono legati i riti religiosi. Ieri pomeriggio, nella cattedrale di San Zeno, si sono tenuti i Primi vespri, e alle 21 la processione con la reliquia del santo. Oggi, alle 9,30, è invece prevista la processione dei ceri. Alle 17,30, in cattedrale, i Secondi vespri solenni.
Disposizioni del Comune. Gli esercizi commerciali in sede fissa abilitati alla vendita di bevande, le attività commerciali alimentari e di somministrazione su area pubblica, gli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande, sia prevalenti che accessorie, e le attività artigianali alimentari che si trovano nella zona a particolare tutela, che comprende l’intera area del centro cittadino, dalle 17 di oggi alle ore 6 di domani non potranno vendere o cedere – per asporto o consumo sul posto – bevande contenute in bottiglie di vetro o lattina; l’esercente è tenuto a trasferire la bevanda in un bicchiere di carta, plastica o altro materiale biodegradabile, trattenendo la bottiglia o la lattina.
Potranno essere servite bevande in vetro, lasciando in uso anche la bottiglia, solo se somministrate al tavolo o al bancone. In ogni caso la clientela non potrà lasciare l’esercizio e i dehors portando al seguito la bottiglia di vetro.
Limitazioni nell’assunzione di alcolici. Dalle 17 alle 6 di domani, nella zona a particolare tutela e nella terza cerchia di mura saranno vietati la cessione (anche gratuita) di bevande alcoliche esternamente ai locali abilitati alla vendita, lo stoccaggio di bevande alcoliche e la cottura dei cibi su suolo pubblico ad eccezione delle concessioni dodecennali rilasciate agli operatori abilitati al commercio su area pubblica. Nella zona a particolare tutela sarà attivo anche il divieto dell'esercizio del commercio in forma itinerante, fatte salve specifiche deroghe, come dalle previsioni riportate nel Piano del commercio che consente la vendita di particolari prodotti quali palloncini, zucchero filato, pop corn, gadget e simili, effettuato a piedi e senza occupazione di suolo pubblico. Infine nella zona a particolare tutela è vietato il consumo in modalità itinerante di bevande con il contenuto alcolico superiore all’8% del volume.
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