Ippica, brillantine brucia tutti nella maiden “La Palazzina”
Non solo corse: molto apprezzati anche i rapaci in mostra
PISA. Sole a go go ieri all’ippodromo di San Rossore per la giornata di corse. Nel premio “La Palazzina”, maiden sul doppio chilometro, Brillantine (D. Vargiu) era molto sostenuto dal pubblico ed ha vinto con facilità precedendo Eminister e Queen of Ice. Per gli amanti della storia del territorio la Palazzina è il grande immobile posto sulla direttrice Cascine Nuove-Boccadarno che fu costruito nel 1887 – Umberto I di Savoia regnante – per farne un rifugio per le “cammelle”.
In quello stesso periodo, per ospitare i maschi di questa esotica specie, che all’epoca affollava la tenuta, era in costruzione l’edificio del Boschetto situato due chilometri a ovest. Ed è proprio al Boschetto che era dedicato ieri l’handicap di buona moneta per anziani sui 2200 metri. Il favorito Orologio (M. Arras) ha rispettato il pronostico precedendo Aramis e Truely Believe.
La terza corsa che si imponeva nel pomeriggio era il premio “Cascine Nuove”, altro handicap per anziani sulla distanza dei 1500 metri (tutte le corse erano affollate per un totale di 71 partenti dopo due ritiri). Il favorito Kobe ha deluso lasciando via libera a Sebah il Guerriero (S.R.Saiu) , Mister Mela e Jar Jar Binks.
Poiché si è detto della Palazzina e del Boschetto, due parole anche su Cascine Nuove. Se Cascine Vecchie, complesso edilizio che fu costruito in tempi diversi nel corso di poco più di un secolo partire della seconda metà del’700 attorno al Monasterio di San Lussorio (anno 1000, poi distrutto dai bombardamenti nel 1944) .
In un pomeriggio di sole si sono fatte apprezzare dal pubblico, oltre alle corse, anche le iniziative messe in campo da Alfea, dalla bellezza dei rapaci di varie specie al fascino che esercitano sempre i pony sui più piccoli.
Applausi anche ai giovani del nuovo corso per allievi artieri e fantini che si sono mostrati al pubblico al centro del tondino d’insellaggio accompagnati dai loro insegnanti. Appezzato anche il corner food che ieri, dopo le specialità dell’October Fest, ha distribuito crèpes.
Si torna a correre giovedì con il premio “Sir Ivor” al centro del convegno.[