Pisa, al primo posto e non per caso: tante le classifiche in cui comanda
L’attacco è il migliore e il più preciso, la media punti la più alta di tutta Europa e anche l’ultimo posto nel possesso palla è positivo perché indica concretezza
PISA. Primi e non certo per caso. Il Pisa dopo otto giornate del campionato di Serie B sta andando ben oltre i pronostici della vigilia, compreso quelli dei bookmakers, ma lo sta facendo con pieno merito e con un'identità di gioco ben precisa. Con Inzaghi che sta dando spazio al collettivo, 22 i giocatori impiegati finora, e alla concretezza. Un primato non casuale, con tanti numeri uno nelle varie classifiche stilate da Transfermarkt e Fbref. Un po' come i singoli dei Beatles negli anni Sessanta.
Le varie classifiche infatti ci confermano che non è certo un primo posto casuale. Per prima cosa va sottolineato che questo è un primato internazionale. Il Pisa infatti al momento detiene la media punti più alta nei campionati di pari livello in Europa. I nerazzurri con 19 punti in 8 giornate, alla media di 2,37 punti a partita, sono davanti al Paris Fc (2,25) che comanda la Ligue 2 in Francia, ai tedeschi del Dusseldorf, capolista in Bundesliga 2 con 2,12 di media, e alle due inglesi Sunderland e Sheffield United (2,11 che guidano la Championship).
Il Pisa con 17 gol fatti è il miglior attacco del campionato. Anche senza i due gol in più a tavolino (Arena aveva segnato a Cittadella nella gara poi vinta 3-0) i nerazzurri sarebbero comunque in testa alla classifica dei gol fatti con 15 reti. Il Sassuolo ne ha realizzate 14, 6 le ha messe a segno in colpo solo sabato scorso al Cittadella, e il Cesena è terzo a quota 13. Il Pisa è invece ultimo nella classifica del possesso palla, con il 40,3% ,dominata dal Mantova con il 63,4%. Questo dato però può esser considerato in maniera positiva. Pur tenendo poco palla il Pisa è una squadra che crea tanto e soprattutto concretizza al massimo le sue occasioni.
I nerazzurri, infatti, hanno la percentuale più alta nella ripartizione tra tiri e realizzazioni con l'11,4%. Al secondo posto il Sassuolo, 10, 4%, e al terzo c'è il Modena con il 10%. I nerazzurri in totale effettuano 149 tiri, di cui 105 sono nello specchio della porta. Ad esempio il Cosenza, 202 tiri effettuati, è quella che calcia più di tutte verso la porta ma anche quella all'ultimo posto per quanto riguarda la concretezza. Il Pisa assieme al Cesena è la squadra che segna di più nel primo tempo, 9 gol senza contare quello di Arena al Tombolato, di cui 4 nei primi dieci minuti e 2 nei minuti di recupero. Confermando una capacità di aggredire subito la partita e provare anche a forzare i tempi prima dell'intervallo.
Con la rete di Lind, che ha aperto le danze nel 3-1 al Cesena, sono diventati 6 i giocatori diversi ad andare in gol. In questa classifica, però, primeggiano il Bari e il Modena con 9 giocatori già andati a segno. Una classifica da migliorare è sicuramente quella dei gol subiti, 9 di cui 5 sugli sviluppi di palle inattive, e quello dei clean Shhet. Infatti i nerazzurri nella classifica delle difese meno battute sono ottavi e fin qui solo contro il Palermo hanno tenuto la porta inviolata. Va detto però che le distanze sono minime. Le migliori sono Spezia e Palermo, rosanero fin qui sotto le attese, con 7 gol al passivo. Appena due in meno dei nerazzurri. Semper però si sta confermando un ottimo portiere e assieme a Canestrelli, già 2 due reti per il difensore nerazzurro, è uno dei 31 giocatori di B a non aver saltato neppure un minuto dopo 8 partite.
Sempre per le statistiche individuali Nicholas Bonfanti è ancora il capocannoniere della B, con 4 reti, anche se in coabitazione con Pio Esposito dello Spezia, Shpendi del Cesena, Thortsvedt del Sassuolo e Coda della Sampdoria. Bonfanti è in testa anche alla classifica degli expected gol. Samuele Angori è invece il giocatore, assieme ad Artistico della Juve Stabia e Obiang del Sassuolo, che è subentrato più di tutti: sette volte su sette gare iniziate dalla panchina.