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Pisa, pareggio in rimonta contro lo Spezia nel debutto: un punto e tanto cuore

di Andrea Chiavacci

	I tifosi della curva Nord del Pisa (foto Fabio Muzzi)
I tifosi della curva Nord del Pisa (foto Fabio Muzzi)

Ospiti avanti di due gol, i nerazzurri di Pippo Inzaghi bravi a riaprirla subito e a reagire nel secondo tempo

17 agosto 2024
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PISA. Finisce con i fischi per la terna arbitrale e con gli applausi per il Pisa la prima di campionato che i nerazzurri impattano per 2-2 con lo Spezia. L'Arena promuove la squadra di Inzaghi capace di rimontare due reti di svantaggio, sotto gli occhi del patron Alexander Knaster, ai liguri del grande ex Luca D'Angelo. Nonostante una direzione di gara molto contestata.

La formazione e il primo tempo

Inzaghi conferma in toto la formazione e il modulo, 3-4-2-1, con il quale il Pisa ha vinto 3-0 a Frosinone. Lo Spezia invece punta sul 3-5-2. La sfida inizia subito a ritmi alti e con la giusta intensità e cattiveria agonistica su entrambi i fronti. La prima occasione la costruisce lo Spezia con Soleri che al 9' collauda i riflessi di Semper, pronto alla respinta, ma la risposta del Pisa è immediata con Bonfanti che, nell'azione successiva, sfiora il palo complice la deviazione di Bertola su centro di Tramoni dalla destra. Al 19' cross dalla destra di Marin verso centro area, Moreo va in tuffo di testa, Sarr è scomposto nella respinta ma Mateju rimedia in acrobazia salvando sulla linea. Secondo la più antica legge del calcio si passa dal possibile vantaggio nerazzurro al gol bianconero quando Francesco Pio Esposito, al 21', devia di testa un tiro al volo di Bandinelli e poi Caracciolo nel tentativo di salvare la propria porta manda il pallone in rete. Il Pisa accusa il colpo. La squadra nerazzurra è volenterosa, Tramoni ci prova anche in rovesciata, ma spesso confusionaria. E Inzaghi si arrabbia con i suoi per qualche retropassaggio azzardato. Nei cinque minuti di recupero la gara esplode. Al 47' lo Spezia raddoppia su palla inattiva: punizione ben calibrata da destra di Salvatore Esposito che trova Bertola puntuale ad impattare di testa. Il Pisa chiede un fuorigioco ma il check del Var conferma la posizione regolare. I nerazzurri stavolta hanno il merito di reagire e accorciano le distanze con Touré di testa su bel cross da sinistra di un Tramoni sempre nel vivo del gioco. Anche in questo caso c'è un consulto veloce al Var ma il check conferma la posizione regolare del tedesco.

La ripresa

Inzaghi corre ai ripari e si ripresenta con Giovanni Bonfanti, all'esordio con il Pisa, al posto di Calabresi, Canestrelli va a destra, e Piccinini al posto di Jevsenak già ammonito. Tramoni è sempre il punto di riferimento in avanti sia quando si allarga, sia quando si accentra. Conquista punizioni importanti e la sua mira non va lontano dal bersaglio grosso. Poi al 12' proprio Tramoni entra a contatto con Mateju in area, Manganiello lascia correre e ammonisce Moreo per proteste. E poi anche Inzaghi. Al 21' Sarr si salva tre volte: prima sul diagonale di Tramoni, servito da Beruatto, e poi sui tiri ravvicinati di Touré e Canestrelli che è andato a fare l'attaccante aggiunto. Inzaghi toglie Nicholas Bonfanti, un po' in ombra, e Beruatto per inserire Lind e Angori. Proprio il nuovo entrato al 34' pennella un gran calcio d'angolo da sinistra sul quale Canestrelli impatta di testa e trova il meritato pareggio. Per il difensore i gol in nerazzurro sono sei. Debutta anche Leris per far rifiatare Moreo.

La gara resta intensa ma dopo tante emozioni finisce così. Un punto importante per il Pisa visto come si era messa. 

Adesso testa a sabato prossimo (24 agosto), ore 20,30, quando all'Arena sarà di scena il Palermo, sconfitto a Brescia all’esordio.

Il tabellino

PISA (3-4-2-1): Semper; Calabresi ( 1' st G. Bonfanti), Caracciolo, Canestrelli, Toure, Marin, Jevsenak (1' st Piccinini), Beruatto ( 23' st Angori); Moreo ( 35' st Leris), Tramoni; N. Bonfanti ( 23' st Lind). A disp. Nicolas, Loria, Mlakar, Hojholt, Vignato, Rus, Arena. All.: Inzaghi.

SPEZIA (3-5-2): Sarr; Mateju, Hristov, Bertola; Elia, Bandinelli ( 30' st Wisniewski), Nagy, S. Esposito, Aurelio ( 40' st Vignali); Soleri ( 30' st Falcinelli), F. P. Esposito (11' st Di Serio). All. D'Angelo.

Arbitro: Manganiello di Pinerolo.

Reti: pt 21' F. P. Esposito, 47' Bertola, 49' Touré; st 34' Canestrelli.

Note: Spettatori 8.770. Ammoniti: Jevsenak, S. Esposito, Moreo, Inzaghi, Di Serio, G. Bonfanti, Marin. Angoli: 7-3. Recupero: pt 5'; st 5'.

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