Il Tirreno

PISA. In attesa della scelta del direttore sportivo (il club sta parlando in questi giorni con Davide Vaira) e dell'annuncio di Filippo Inzaghi come nuovo allenatore, il Pisa si ritroverà un'eredità importante in attacco dall'ultima stagione. Se è vero che il Pisa di Alberto Aquilani è stata la terza peggior difesa, 54 gol al passivo, è altrettanto vero che ha chiuso con il 6° attacco del torneo con 51 gol.

Soprattutto è andato sempre in gol per 22 gare di fila. Serie aperta nella gara persa 3-2 a Palermo lo scorso 16 dicembre e proseguita fino alla sconfitta per 2-1 ad Ascoli nell'ultima di campionato. Nessuna squadra di B nella passata stagione ha fatto meglio. E la serie è ancora aperta. Non ci sarà però il capocannoniere della squadra 2023/2024 con 10 reti. Mattia Valoti infatti non è stato riscattato ed è tornato al Monza, assieme a Marco D'Alessandro, così il Pisa dovrà trovare un centrocampista bravo negli inserimenti, forte sotto porta e infallibile dagli 11 metri. Non sarà facile, anche perché prima va sfoltito un gruppo molto numeroso, a meno che non venga intavolata una nuova trattativa con il Monza.

Al momento Inzaghi si troverà in avanti due giocatori che conosce bene come Matteo Tramoni (contratto fino al 2026 come il fratello Lisandru) e Stefano Moreo. Proprio Moreo va in scadenza di contratto nel 2025. Quindi tra non molto si potrebbe discutere del rinnovo. Stesso discorso per Ernesto Torregrossa, seguito dal Brescia. Per pensare eventualmente a gente come Lapadula o Brunori, giusto per fare due nomi usciti di recente, bisognerà prima vendere. Il Pisa punterà molto su giovani che ha già in casa. Uno su tutti Nicholas Bonfanti, 22 anni, che è il giocatore di B col miglior impatto tra quelli che hanno cambiato squadra a gennaio con i suoi 5 gol in 16 partite (6 reti totali). Nonostante qualche acciacco è il secondo miglior marcatore della squadra. È lui il presente e il futuro dell'attacco nerazzurro. Non a caso il Pisa lo ha messo sotto contratto fino al 2027. Come lo stesso Alessandro Arena che dopo aver mostrato buoni numeri alla sua prima stagione in B potrebbe esplodere definitivamente.

In ritiro a Bormio Inzaghi potrebbe valutare con attenzione Jan Mlakar, non ha brillato ma è pur sempre un giocatore che partecipa all'Europeo, ed Emanuel Vignato, avuto per poche settimane a Salerno. Entrambi possono giocare a sinistra, anche nel 4-3-3, e sono tutti e due sotto contratto fino al 2026.