Pisa, D’Angelo ricompone il mosaico. Rientrano De Vitis e Masucci
Resta in dubbio Torregrossa che continua ad allenarsi in modo differenziato. In campo anche Cohen che aspetta la definizione della cessione al Maccabi
PISA. L’operazione riparten- za funziona. Almeno per quanto riguarda la compat- tezza dell’ambiente che aspetta con trepidazione la risposta sul campo sabato 1 ottobre a Perugia. Sono già 700 i biglietti venduti ai pisa- ni nel settore ospiti del Curi. Mentre questi tifosi davano al caccia al biglietto, oltre 250 persone si sono ritrovate al sole di San Piero a Grado. Porte aperte anche ieri po- meriggio con selfie, autogra- fi, voglia di sorridere e di ri- trovare una serenità perdu- ta. Tutti stretti intorno a Lu- ca D’Angelo che appena si av- vicina a prendere un pallo- ne, a due passi dalle transen- ne che dividono i tifosi dal campo, riceve tantissimi ap- plausi. La buona notizia è che si sono allenati in grup- po Alessandro De Vitis, Li- sandru Tramoni e Gaetano Masucci che quindi dovreb- bero essere a disposizione per sabato. Resta in dubbio Ernesto Torregrossa, che ieri ha continuato a svolgere un lavoro specifico. Ma c’è co- munque fiducia per la sua convocazione. A San Piero c’era anche Yo- natan Cohen. La società è sempre in trattativa per il suo ritorno al Maccabi Tel Aviv, ma non c’è ancora l’in- tesa economica. Il mercato in Israele chiude domani e quindi il club dove Cohen è cresciuto deve fare in fretta. Intanto oggi pomeriggio, a parte Hermannsson che è impegnato stasera in Alba- nia-Islanda e torna domani, sono attesi al campo di alle- namento tutti i nazionali im- pegnati in Nations League: Ionita, che però salterà Peru- gia per squalifica, Nagy, Ma- rin e Rus. Rientra oggi anche Simone Canestrelli, che ieri ha giocato mezzora nell’ami- chevole che l’Italia Under 21 ha pareggiato per 1-1 a Pesca- ra con il Giappone. In campo il Pisa ha lavora- to molto con il pallone. Pri- ma Taddei ha curato la parte tecnica, poi la seconda parte dell’allenamento è stata de- dicata agli schemi di attacco e difesa facendo un po’ le pro- ve generali per Perugia an- che se mancavano i sei Na- zionali. A San Piero c’erano cinque ragazzi della Primave- ra e Robert Gucher che si è al- lenato con grande impegno pur essendo da tempo fuori lista. Si gioca a buon ritmo e si tira anche tanto in porta da fuori area. Cosa che è un po’ mancata negli ultimi tempi. Il primo Pisa del D’Angelo se- condo potrebbe puntare sul 4-2-3-1. Il tecnico però deci- derà all’ultimo istante dopo aver valutato la condizione dei giocatori di ritorno dagli impegni internazionali. Per Perugia si potrebbe ipotizzare una difesa a quat- tro con Arturo Calabresi, Her- mannsson, il giocatore che in quel ruolo D’Angelo cono- sce meglio, Federico Barba e Pietro Beruatto. Se Marin e Nagy sono al top toccherà lo- ro posizionarsi davanti alla difesa. Infine spazio ai brevi- linei dietro all’unica punta Ettore Gliozzi. Con Morutan favorito a destra, Giuseppe Mastinu in posizione centra- le e Matteo Tramoni a sini- stra. Senza dimenticare Giu- seppe Sibilli, che può copri- re più ruoli davanti ed è ap- parso in buona condizione. È presto però perché ci sono ancora tanti allenamenti pri- ma di Perugia. Tutti però a porte chiuse. La squadra tor- na in campo oggi, mattina e pomeriggio, domani e giove- dì, poi la rifinitura di venerdì all’Arena prima della parten- za per l’Umbria. © RIPRODUZIONE RISERVATA