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incontro a palazzo gambacorti 

“Nuova” Arena Garibaldi, primi passi del progetto

“Nuova” Arena Garibaldi, primi passi del progetto

PISA. Una prima presa di contatto. Incontro a Palazzo Gambacorti ieri per cominciare il dialogo sul progetto della “nuova” Arena Garibaldi. Ovvero il restyling dell’impianto di Porta a Lucca nei...

31 maggio 2017
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PISA. Una prima presa di contatto. Incontro a Palazzo Gambacorti ieri per cominciare il dialogo sul progetto della “nuova” Arena Garibaldi. Ovvero il restyling dell’impianto di Porta a Lucca nei piani della società presieduta da Giuseppe Corrado. Che si è presentato nella sede comunale con l’avvocato Marco Cerritelli, esperto di finanza pubblica; l’avvocato di fiducia Giovanni Polvani; l’architetto Alessandro Pasquarelli (società Ire), incaricato di studiare il progetto, con due collaboratori. Per l’amministrazione il sindaco Marco Filippeschi, gli assessori Andrea Serfogli e Ylenia Zambito, i dirigenti Dario Franchini, Fabio Daole e Giuseppe Bacciardi.
Non casuale la presenza di Cerritelli, che ha spiegato inizialmente i meccanismi alla base della legge sugli stadi, che consente di avere vantaggi sul piano amministrativo e finanziario. Coinvolta nell’operazione sarebbe Invimit, società del ministero dell’Economia, che di recente in città ha effettuato operazioni immobiliari con l’acquisizione delle sedi di prefettura, questura e caserma del comando provinciale dei carabinieri. Su questo l’avvocato produrrà una nota tecnico-legale che poi sarà inoltrata agli uffici comunali.
L’idea progettuale, da 30 milioni di euro, è quella che prevede un’Arena, con18mila posti a sedere, tribune più vicine al campo e negli spazi recuperati un centro clinico riabilitativo, attività di wellness e legate al merchandising, oltre ad affrontare le questioni delle cancellate e dei parcheggi. Su questo è stata ribadita dal sindaco l’esigenza che il progetto comporti un miglioramento per il quartiere dello stadio in termini di mobilità e vincoli per la sicurezza.
Le parti si sono date appuntamento per fine giugno, quando la società dovrà presentare le prime ipotesi progettuali.
Intanto Ac Pisa e Comune procederanno alla firma di una convenzione “ponte” per l’uso dell’Arena, che ricalca l’ultima versione discussa, in attesa poi di passi avanti concreti sul fronte “nuova” Arena.
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