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Tirrenia, niente parcheggio all’ex ristorante bruciato: «Ecco come sarà riqualificata l’area»

di Francesco Loi
Nelle foto il ristorante dopo l’incendio e, a destra, l’area dopo la pulizia
Nelle foto il ristorante dopo l’incendio e, a destra, l’area dopo la pulizia

Il Comune: no all’ipotesi di strisce blu al Giardino di Poppa andato in fumo

02 ottobre 2024
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PISA. «È bene precisare che non c’è mai stata nessuna proposta di realizzarvi un parcheggio, l’unica dichiarazione ufficiale è quella dell’assessora Giulia Gambini sull’esigenza di riportare decoro in quell’area». Dietrofront. L’assessore all’urbanistica Massimo Dringoli risponde in consiglio comunale a un question time di Marco Biondi (Pd) e cancella l’ipotesi di strisce blu nell’area al confine tra Marina e Tirrenia dove sorgeva il ristorante Giardino di Poppa, distrutto dalle fiamme nel maggio del 2023 e demolito nei giorni scorsi.

L’idea di un parcheggio girava proprio a Palazzo Gambacorti in occasione della fine dei lavori di bonifica e di pulizia dell’area. Erano seguite polemiche e lo stesso Biondi si era detto contrario: «Auspichiamo una riqualificazione vera che riconsegni alla pineta un’area di cui era stata privata e una rivalutazione delle sue potenzialità in un’ottica di sostenibilità».

Dalle parole di Dringoli emerge che in effetti la strada sarà questa: «Un mezzo per riportare decoro in quell’area è realizzarvi spazi a verde pubblico attrezzato che peraltro potrebbero essere allargati anche ad altre zone della fascia che separa la strada litoranea dal bosco che arriva alla spiaggia. Strada da seguire. Nessuno ha mai detto di un parcheggio».

L’area lungo la litoranea è recintata. Dopo la bonifica, già effettuata nelle scorse settimane, di recente sono intervenute le ruspe a togliere definitivamente i manufatti anneriti dalle fiamme, ma ancora in piedi. L’intervento è costato al Comune circa 40mila euro. Una ditta specializzata si è occupata della demolizione della struttura, della rimozione e dello smaltimento dei rifiuti, oltre al ripristino, alla pulizia e alla messa in sicurezza dell’intera area. I lavori hanno consentito di eliminare l’immagine di degrado in un punto del litorale molto frequentato, dove arriva la via Bigattiera. L’area si trova accanto al portale che segna l’ingresso del Bagno Lido, realizzato negli anni Trenta dall’ingegner Federigo Severini, un portale vincolato dalla Sovrintendenza e di valore storico-architettonico.

«L’area è di proprietà del Comune di Pisa, che in passato – si legge in una nota dell’amministrazione – l’aveva affidata in concessione a una società, revocandola poi nel 2021 per inadempimenti del contratto e per realizzazione di opere abusive. La struttura ormai in stato di abbandono e oggetto di abusi, per cui la società è stata condannata dal Tribunale al pagamento dei danni, era stata inoltre interessata nel 2023 da un incendio che aveva messo in pericolo l’area verde in cui è inserita».

«In tempi brevi – aveva detto l’assessora Gambini – l’amministrazione comunale ha iniziato e portato a termine un importante intervento di bonifica della struttura, ormai fatiscente, che un tempo ospitava il ristorante Giardino di Poppa, riportando decoro e soprattutto sicurezza in un’area degradata e abbandonata, interessata lo scorso anno da un incendio che avrebbe potuto generare gravi conseguenze se il rogo si fosse esteso alla vegetazione circostante».

«Apprendo con piacere – conclude Biondi – che ora siamo tutti contrari all’ipotesi di un parcheggio».


 

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