Pisa, centro sportivo: ecco il primo concreto passo. Cosa manca adesso per il via ai lavori
Via libera della giunta al piano attuativo. Knaster e Corrado: ora basta ritardi
PISA. Il progetto del centro sportivo a Gagno compie il suo primo passo ufficiale. Come anticipato nei giorni scorsi da Il Tirreno, la giunta comunale ha approvato nella seduta di ieri pomeriggio la delibera di adozione del piano attuativo per la realizzazione del Pisa Training Centre. Si tratta dell’atto necessario per far partire la fase decisiva dell’iter, quella che porta all’apertura del cantiere.
Il progetto definitivo era stato depositato a Palazzo Gambacorti lo scorso 16 settembre da Ati Project per conto del Pisa Sporting Club. In quella stessa data l’amministrazione comunale lo aveva a sua volta trasmesso al Genio Civile per il parere di competenza. In pratica, l’ultimo via libera sul progetto rivisto e corretto, d’intesa tra Comune e Pisa, per rispettare le norme in materia di rischio idraulico secondo il piano già vigente (senza dunque attendere la revisione dell’Autorità di bacino che avrebbe inevitabilmente allungato i tempi delle autorizzazioni).
«Siamo alle battute finali di un percorso che permetterà, entro la fine dell’anno, di aver concluso la pratica edilizio-urbanistica, con la possibilità di rilasciare il permesso a costruire nel mese di gennaio – dice il sindaco Michele Conti –. Siamo soddisfatti perché il percorso non era semplice e neanche scontato, ma come sempre, di fronte a progetti che migliorano la città, la nostra amministrazione cerca di dare risposte a tutti in tempi celeri».
«Il piano attuativo – aggiunge l’assessore all’urbanistica Massimo Dringoli – è stato adottato grazie anche al grande impegno dell’Ufficio Urbanistica, del quale voglio ringraziare tutti i componenti per l’intenso lavoro di questo periodo, finalizzato ad arrivare in tempi rapidi al risultato finale».
L’atto urbanistico, di competenza della giunta comunale, non necessita del passaggio in consiglio comunale.
Dopo l’adozione in giunta di ieri, ci sarà la pubblicazione sul Burt, Bollettino ufficiale della Regione Toscana. Da quel momento scattano i 45 giorni di tempo per le osservazioni che saranno controdedotte dall’ufficio urbanistica del Comune di Pisa prima dell’approvazione definitiva. Da quel momento sarà possibile il rilascio del permesso a costruire (pratica su cui a questo punto lo Sporting Club può già iniziare a lavorare per arrivare a una rapida presentazione agli uffici comunali).
Il Pisa Sc esprime soddisfazione e lancia qualche messaggio. «Si tratta di un passo avanti a lungo promesso e atteso – scrive la società –. Ora ci auguriamo che ciò comporti una definitiva accelerazione verso la concreta realizzazione dell’altro progetto essenziale che è stato avviato ma che, purtroppo, rimane in stand-by». Il riferimento è allo stadio.
«Siamo felici, dopo tre anni, di vedere il progetto finalmente approvato – dice il patron Alexander Knaster –. Il centro sportivo porterà benefici sia alla squadra che alla città. Ora ci auguriamo che il processo relativo allo stadio venga gestito in modo molto più efficiente, poiché la sua valutazione è attualmente in ritardo di un anno». Anche il presidente Giuseppe Corrado usa il termine «soddisfazione», ma «restiamo concentrati – aggiunge – sull’obiettivo più importante: arrivare al più presto alla vera e propria implementazione. Rispettare le tempistiche è fondamentale e non possiamo più permetterci di perdere neanche una settimana rispetto a quanto pianificato».
© RIPRODUZIONE RISERVATA