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Pisa, danno fuoco alla cella del carcere

Pisa, danno fuoco alla cella del carcere

Uno dei detenuti è stato ricoverato per le ustioni

17 luglio 2024
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PISA. Un'altra giornata di caos assoluto si è consumata martedì 16 luglio nella Casa circondariale di Pisa, dove due detenuti del reparto giudiziario hanno dato fuoco alle suppellettili all'interno della loro cella. Solo grazie al tempestivo intervento del personale di polizia penitenziaria si è evitato il peggio. I due detenuti sono stati immediatamente trasportati al pronto soccorso di Cisanello a Pisa: uno dei due è stato poi dimesso, mentre l'altro è stato ricoverato per le ustioni riportate. Secondo fonti interne, il detenuto ricoverato si era già reso responsabile di episodi analoghi nei giorni precedenti.

«Resta inspiegabile – scrive il sindacato Sinappe – come abbia potuto mettere in atto un ennesimo incendio, nonostante i precedenti che avrebbero dovuto portare a maggiori misure di controllo. Da tempo, questa organizzazione sindacale denuncia agli organi regionali e centrali che nella casa circondariale di Pisa c'è qualcosa che non funziona. L’aumento delle attività di piantonamento, dovuto a detenuti inviati in dalla Rems di Volterra, detenuti ricoverati per Tso e ora anche detenuti ustionati, sta mettendo a dura prova il personale di polizia penitenziaria. Le settimane di lavoro straordinario accumulato si moltiplicano, mentre l'amministrazione non riesce a far fronte ai pagamenti. La situazione è ormai insostenibile. Pisa è diventata una terra di nessuno, dove regna il caos e l'inefficienza. È necessario un intervento immediato per ristabilire la sicurezza e la normalità operatività».

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