Il Tirreno

PISA. Dopo i nativi digitali, ecco gli “artigiani digitali”. Il nuovo presidente di Cna Pisa è Francesco Oppedisano, ingegnere informatico eletto all’unanimità tre giorni fa dall’assemblea. Oppedisano è fondatore ed amministratore delegato della NetResults srl, spin-off della Università di Pisa dove si è laureato in Ingegneria delle Telecomunicazioni. Il neo presidente intende traghettare gli artigiani verso lidi digitali che aiutino ad implementare il loro mercato senza aver timore delle nuove tecnologie e dei colossi dell’Ict. «I nostri associati - esordisce Oppedisano - sono da una parte minacciati dalle nuove aziende che hanno il compito specifico di esercitare la “digital disruption” dei mercati esistenti come Amazon per i negozi al dettaglio, Uber per i taxi e Ncc o Air BNB per l’ospitalità; dall’altra si trovano in difficoltà a cogliere per motivi ambientali e o culturali l’enorme bacino di opportunità che i nuovi trend tecnologici possono offrire». Alcuni esempi: «Pensiamo al 5G, alla Impresa 4.0 e quindi per cogliere tutte queste opportunità le Pmi e gli artigiani hanno una sola possibilità: unire le proprie forze ed agire cercando di migliorare il proprio territorio in senso imprenditoriale, aiutare la politica nel prendere le migliori decisioni per favorire la possibilità di cogliere le opportunità di mercato, condividere gli sforzi di un miglioramento in senso organizzativo, manageriale e culturale delle proprie imprese». Sulla base di queste premesse si potrebbe semplificare la ragion d’essere della Cna come segue: consentire alle aziende di cogliere le opportunità offerte da un mercato in continuo cambiamento, abbattere quanto più possibile le barriere ambientali che frenano la crescita e la prosperità delle aziende e difendere le aziende stesse dalle minacce “sistemiche” che possono metterne a repentaglio la sopravvivenza.. La Cna vuole tornare ad essere tra i protagonisti del dialogo con le istituzioni, con i Comuni, la Camera di Commercio, la Regione, le altre associazioni di categoria, il sistema dell’istruzione. Oppedisano ricorda chi lo ha preceduto nell’incarico e cioè Matteo Giusti che ha dato le dimissioni per motivi personali e con spirito collaborativo. «Voglio fare un ringraziamento a chi mia ha preceduto, Matteo Giusti, oltre che a tutto il gruppo dirigente per la fiducia che mi è stata attribuita e per il senso di responsabilità e di compattezza. Da ora però subito al lavoro per completare in accelerazione questa fine mandato e prepararsi al prossimo nelle migliori condizioni possibili».

Della presidenza territoriale fanno parte Marco Ammannati, Luca Benedettini, Riccardo Bolelli, Rossella Giannotti, Carlo Musto e Tiziana Sani Bulleri. —