Addio a Gianluca Mannari atleta di fama e imprenditore
A.Sc.
22 febbraio 2011
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PISA. Si è spento domenica Gianluca Mannari, 51 anni: atleta di grande livello (era stato selezionato per le Olimpiadi di Mosca) e più volte campione italiano di canoa, è stato anche presidente della Canottieri Arno ed era titolare di una importante azienda di autotrasporti e movimento terra a Putignano, fondata dal padre Remo intorno al 1950. Colpito da un male incurabile, aveva lottato sino alla fine, tanto che nelle ultime gare ai Navicelli aveva voluto dare una mano di persona nonostante le ormai precarie condizioni fisiche. La camera ardente è stata allestita presso la Pubblica Assistenza in via Bargagna, dove la salma rimarrà esposta fino ad oggi pomeriggio: alle 15 si terranno i funerali nella chiesa della Sacra Famiglia a Pisanova. L'annuncio della morte è stato dato ieri pomeriggio dalla Federazione canottaggio: «Una triste notizia gela l'Arno Pisa. E' morto a poco più di 50 anni Gianluca Mannari, già presidente del circolo nonchè valido canoista a livello nazionale da decenni, spesso impegnato fino all'ultimo in gare Master e di dragon boat. Uomo legato alla canoa, Mannari nel corso degli anni aveva più volte messo la sua passione anche nel mondo del canottaggio, l'ultima volta proprio appena un mese fa, quando nonostante lo stato già avanzato del terribile male che lo stava consumando, aveva dato mano nell'organizzazione logistica del Canale dei Navicelli per la prova di Gran Fondo a Pisa del 23 gennaio». Alla sua famiglia sono state espresse le condoglianze ed il forte abbraccio del presidente regionale della Federazione canottaggio Antonio Giuntini e di tutto il Comitato toscano: «Era una persona squisita - ricorda Giuntini - con un grande amore per lo sport». Negli ultimi tempi aveva fondato anche un nuovo club di canoa e fino a pochi mesi fa gareggiava nella categoria Master.
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