Il Tirreno

FIRENZE. L’Atletico Piombino torna dalla trasferta in casa del Centro Storico Lebowski con un pareggio per 0-0. Per i nerazzurri si può parlare di un punto guadagnato, in un campo difficile, contro i fiorentini sempre sostenuti dal tifo incessante degli Ultras “Ultimi Rimasti” che festeggiavano tra l’altro in concomitanza della partita i vent’anni di storia.

Partita condotta con carattere e determinazione dal Piombino che non si è fatto mai intimorire dagli avversari. Nel primo tempo gli ospiti si fanno vedere con un paio di conclusioni importanti di Durante, entrambi respinti dal portiere Pagani, vero protagonista del match. Il CS Lebowski è una squadra con ottime individualità, ma la difesa ospite riesce a contenere a dovere le invettive del bomber grigionero di riferimento Ciancaleoni (sette reti messe a referto fino a questo momento) non correndo mai grossi pericoli dalle parti di Favilli.

Secondo tempo combattuto, ma l’Atletico Piombino dimostra di avere tenuta anche sulla lunga distanza, mister Venturi non stravolge la formazione inserendo solamente a metà tempo Patara e Gentili per Razzauti e Lunghi. I padroni di casa non sembrano impensierire più di tanto gli ospiti, Calbi prova la conclusione verso il 20’, ma trova l’opposizione sulla linea di porta di capitan Fatticcioni che sventa ottimamente il pericolo. Si arriva nei minuti finali dell’incontro ed è Durante a farsi vedere in avanti come aveva fatto più volte nel primo tempo.

La sua conclusione viene sventata ottimamente dal portiere locale che salva così il risultato. Forcing locale nei secondi finali, il Lebowski colleziona ben quattro calci d’angolo consecutivi nel lungo recupero concesso dall’arbitro, ma la retroguardia piombinese non si fa sorprendere e porta in fondo la gara senza subire reti.

«È stata un’ottima partita - sottolinea mister Riccardo Venturi - disputata con carattere e determinazione, in un ambiente caldo e di fronte a una squadra di primo piano. La classifica che ricoprono non è casuale. Noi ci siamo difesi con le unghie e con i denti, forse abbiamo avuto più occasioni. Da quattro partite a questa parte la squadra ha dato prova di esserci. Era dalla sfida col Saline che prendevamo gol e dopo tre partite finalmente riusciamo a finire la gara con la porta inviolata. Dobbiamo sbloccarci in attacco e speriamo che dalle prossime gare ci si riesca». Impegno non facile all’orizzonte per Fatticcioni e compagni che domenica al “Magona” riceveranno il Montelupo, reduce dal successo interno contro la Geotermica e proveniente da una striscia di 4 risultati utili consecutivi.

© RIPRODUZIONE RISERVATA