Il Tirreno

Missione impossibile per il Golfo I gialloblù con l’imbattibile Roseto

di Paolo Federighi

	A sinistra Nicoli in palleggio; a destra Longo in cabina di regia (foto Paolo Barlettani)
A sinistra Nicoli in palleggio; a destra Longo in cabina di regia (foto Paolo Barlettani)

Piombino sul parquet della capolista: servirà un’impresa per evitare il ko

17 novembre 2024
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PIOMBINO. Dopo due vittorie di fila al PalaTenda contro Caserta e Latina, la Solbat si trova oggi (palla a due alle 18) davanti ad un ostacolo quasi insormontabile.

La squadra di coach Signorelli farà infatti visita alla Liofilchem Roseto, di gran lunga la miglior squadra del girone B, imbattuta dopo 11 partite e vincitrice a settembre della Supercoppa (+29 in finale contro la Pielle). Ben 41 i punti rifilati alla Luiss Roma (ora quinta con una partita da recuperare), 36 a Rieti, 21 a Jesi, San Severo e Chiusi, 25 a Sant’Antimo. Per contro, però, è anche la squadra che ha vinto di 5 punti, soffrendo, a Latina, di soli 2 punti e allo scadere a Fabriano, di 3 punti a Montecatini contro Herons e di 4 contro Gema, di 9 a Caserta dopo una partita piuttosto equilibrata.

Se da una parte pare imbattibile, dall’altra ha giocato anche gare non esaltanti in cui ha spesso risolto le contese grazie al talento di Lukas Aukstikalnis, per il quale viene davvero da chiedersi perché non sia almeno in A2. Come già detto, un’impresa di Piombino a Roseto è quasi impossibile, ma i gialloblù puntano proprio su quel “quasi” per tentare di fare la storia del club.

Il roster degli abruzzesi, guidati da coach Franco Gramenzi (tanti anni nella massima serie e in A2) è eccezionale per la categoria. Oltre alla già citata ala lituana di 29 anni e 196 centimetri Aukstikalnis, già Mvp della Supercoppa 2024 (sta viaggiando a circa 17 punti di media, sesto nel girone, con un incredibile 51% da tre punti e il 96% nei liberi), Roseto può contare su un grande nome come l’ala di 2 metri Brian Sacchetti, 20 presenze in Nazionale e una carriera di gran livello a Sassari (dove ha vinto uno scudetto nel 2015, due volte la Coppa Italia e la Supercoppa italiana) e poi a Brescia. A 38 anni, con oltre 390 presenze nella massima serie e oltre 90 in competizioni europee, Sacchetti fa ancora la differenza (9,5 punti di media). Tra i lunghi c’è l’ex gialloblù Edoardo Tiberti, miglior rimbalzista della squadra, oltre 8 punti di media col 56% da due, che si sta ritagliando molto spazio sul parquet. Altro ex gialloblù è Vincenzo Guaiana, tra i migliori giocatori al momento di tutto il girone per valutazione, quasi 12 punti di media col 48% da tre e primo nel girone per tiri dal campo col 64%. L’altro lungo è l’ex Crema Kiryl Tsetserukou, che sta viaggiando col 63% da due (quarto nel girone). Confermato dalla scorsa stagione Alessio Donadoni, che sta viaggiando ad oltre 7 punti di media con grandi percentuali, mentre il play ex Ruvo Andrea Traini firma 10 punti di media. Bravissimo il play classe 2002 Giordano Durante, 7 punti, 5 assist di media e 2 recuperate (specialità in cui è rispettivamente terzo e quarto nel girone).

La guardia Andrea Pastore segna 8 punti di media con il 45% da tre, mentre Nicolò Dellosto ne mette a referto 6,5. Equilibrate le rotazioni, con il giocatore che sta di più sul parquet che è Guaiana con 28 minuti, seguito da Sacchetti e Aukstikalnis con 25. Incredibili le statistiche di squadra, con addirittura 95 punti segnati e soltanto 67 subìti in media. Per quanto riguarda Piombino, torna disponibile il play argentino Gianluca Frattoni, mentre sarà ancora assente Nicolò Castellino. 

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