Il Golfo gasa, poi arriva Jackson
Il capocannoniere del girone mette la firma sul sorpasso di Ruvo di Puglia nel finale. I gialloblù avanti per quasi tutta la partita nonostante le assenze: escono tra gli applausi
PIOMBINO. Solbat a un piccolo passo dall’impresa contro la corazzata Ruvo di Puglia, che vince al PalaTenda per 65-73. Non era questa la partita da vincere per il Golfo, che lotta per la salvezza a differenza degli avversari pugliesi, che vogliono la serie A2. Eppure per Piombino è una sconfitta che fa male, anzi malissimo. Gialloblù sempre avanti nel punteggio (per la precisione, la squadra di coach Signorelli ha condotto nel punteggio per 35 minuti e 35 secondi) e con un gioco decisamente migliore rispetto ai rivali di Ruvo. Poi, a poco più di 2 minuti dal termine, il pareggio con una conclusione da sotto del lungo Borra (65-65) e in seguito errori e palle perse dai padroni di casa, puniti con due triple dal cecchino americano Jackson e dai liberi di Musso. C’è inoltre da dire che i piombinesi hanno giocato senza Ianuale, Forti, Castellino e Pieri: quattro giocatori molto importanti nello scacchiere gialloblù.
Ma andiamo alla cronaca. Il Basket Golfo firma un primo periodo praticamente perfetto, con uno straordinario capitan De Zardo che firma ben 11 punti con due triple. Piombino si porta prima sul 9-4, poi sul 17-8 con due liberi di Cartaino e poi 22-12 e infine 25-14 con un ottimo Longo, alla sua miglior partita in questo primo scorcio di stagione. Il solo Borra, lungo di 215 centimetri, tiene a galla Ruvo con i suoi canestri e i suoi rimbalzi. Nel secondo quarto, Markovic con due triple riduce lo svantaggio di Ruvo al - 7 (29-22), ma Frattoni da tre e Cartaino riportano Piombino sul +12. Borra, con una schiacciata e un canestro da sotto, riavvicina i pugliesi. Ma è Jackson, fino a quel monento a secco, a svegliarsi e a portare Ruvo sul - 1 all’intervallo lungo (35-34). Al ritorno sul parquet, Borra firma il primo vantaggio di Ruvo con due tiri liberi (35-36), ma nonostante i canestri di Jackson il Golfo reagisce alla grande e con Sipala e Cartaino si porta sul +5 (46-41).
De Zardo e Frattoni allungano fino al +9 (55-46), ma Lorenzetti e Isotta accorciano sulla terza sirena (55-50). Gli ultimi dieci minuti di gioco iniziano con un canestro di Jackson al quale risponde Longo con un tiro in sospensione dalla media. Cartaino da tre punti e Onojaife portano Piombino sul 62-55 a 6 minuti e 17 secondi dal termine. Ma Borra, Jackson, Markovic e Isotta approfittano delle due palle perse di Cartaino e de i tiri sbagliati dai padroni di casa per piazzare un sanguinoso break di 0-8 (62-63). Nicoli da 8 metri riporta Piombino a +2 (65-63), ma qui, a 2 minuti e 40 secondi dalla fine, finisce la partita dei gialloblù, che sbagliano tutto e perdono tre palloni importanti: il parziale, firmato da Jackson, Borra e Musso, è di 0-10. Finisce 65-73 con molto rammarico per i padroni di casa, autori di una grande prestazione rovinata nel finale dai troppi errori. Da segnalare i 18 punti e ben 20 rimbalzi (di cui 9 offensivi) di Borra, oltre ai 22 punti del solito Jackson e agli 8 punti e 6 rimbalzi di Markovic. Per Piombino un grande De Zardo (18 punti, 6 rimbalzi e 8 falli subiti), un leonino Onojaife (ben 12 rimbalzi, di cui 5 offensivi) e un buon Longo (8 punti, 4 rimbalzi e 2 assist).
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