Il Tirreno

Il lutto

Muore a 48 anni titolare di un campeggio all’Elba: l’isola sotto choc


	Paolo Posta
Paolo Posta

Malore fatale in casa per l’imprenditore titolare del Camping Ville degli Ulivi. La salma il 1º ottobre trasferita a Passignano sul Trasimeno per il funerale

29 settembre 2024
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CAMPO NELL’ELBA. Ha colto tutti di sorpresa, paesani e quanti lo conoscevano (e sono molti grazie al lavoro che svolgeva) la prematura scomparsa di Paolo Posta, avvenuta ieri mattina, sabato 27, nella sua abitazione a Marina di Campo dove ha accusato il malore fatale. L’imprenditore turistico avrebbe compiuto 49 anni a ottobre. Insieme alla sua famiglia gestiva il Camping Ville degli Ulivi, di cui i Posta sono i proprietari. Da qualche anno lo stesso Paolo ne curava direttamente l’amministrazione.

Il lutto

L’amministrazione comunale di Campo nell’Elba lo ricorda con un messaggio: «Era un ragazzo appassionato di sport, solare, sempre sorridente. Chi lo conosceva ricorda il suo tratto gentile, educato, cortese. La notizia della sua morte avvenuta ieri mattina ha scosso l’intera Comunità che oggi si stringe intorno al dolore della sua famiglia e di tutti quelli che gli hanno voluto bene. Era un imprenditore molto conosciuto all’Elba. La notizia della sua morte questa mattina ha scosso la nostra intera comunità che oggi si stringe al dolore della sua famiglia e di tutti quelli che gli hanno voluto bene».

Il ritratto

Positivo, sempre sorridente e disponibile verso gli altri, sui faceva in quattro per soddisfare le richieste degli amici. Così viene ricordato da chi lo ha conosciuto. Per questo suo carattere altruista ed estroverso, non aveva faticato molto a inserirsi nella comunità campese. Una parola gentile, un invito e un consiglio per tutti è questo che oggi ricordano coloro che lo hanno avvicinato e conosciuto.

Sempre sorridente, metteva al primo posti gli altri. «Abbiamo perso un grande amico e una bravissima persona», dice Adamo Spinetti, proprietario dello storico locale del Convio, sulla spiaggia di Cavoli. Adamo ultimamente si era preoccupato perché da qualche settimana non lo incontrava più in bicicletta sul lungomare. «Si fermava a parlare con tutti – prosegue il titolare del Convio –. A me era solito dire, dato che ci conoscevamo e frequentavamo da tempo che avremmo dovuto fare qualcosa insieme. Ma è un progetto che ormai è destinato a rimanere nel libro dei sogni. Generalmente, le circostanze ti inducono a dire un gran bene di una persona che non è più tra noi ed è mancata da pochissimo. Ma per Paolo non sono parole di circostanza, è semplicemente la sacrosante verità. Era un imprenditore veramente capace e molto competente. Come lui ce ne sono pochissimi. Una gravissima perdita per tutti noi»

L’ultimo saluto

La salma partirà dall’Elba il 1º ottobre. L’impresa funebre David Posini è incaricata del trasferimento fino a Passignano sul Trasimeno, paese d’origine della famiglia Posta, dove arriverà attorno alle 11. Alle 15 i funerali e la sepoltura nella cappella di famiglia.l

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