Il Tirreno

L’allarme

Piombino, incendio nella sala macchine del traghetto per l’Elba: 300 persone evacuate con gli scivoli – Video


	Lo scivolo d'emergenza e l'evacuazione dei passeggeri
Lo scivolo d'emergenza e l'evacuazione dei passeggeri

L’imbarcazione era partita intorno alle 15.15 ed è stata fatta tornare indietro poco dopo a causa del guasto. Nessuno è rimasto ferito in maniera grave

20 agosto 2024
3 MINUTI DI LETTURA





PIOMBINO. Paura nel primo pomeriggio di martedì 20 agosto per un incendio scoppiato nella sala macchine del traghetto “Corsica Express three” (conosciuto come “Il Giallone”, ndr), della compagnia Corsica Sardinia Ferries diretto all’Elba. L’imbarcazione, partita da Piombino intorno alle 15.15, con 293 persone a bordo, dopo circa mezz’ora di navigazione, è stata fatta rientrare in porto a causa della presenza di fumo nella sala macchine. Ancora da capire cosa abbia innescato le fiamme. Sta di fatto che intorno alle 15,40 è scattato il piano di emergenza con l’evacuazione via mare dei passeggeri che hanno abbandonato la nave sugli scivoli. 

L’evacuazione

Il traghetto ha attraccato al molo 2 del porto di Piombino. Sul posto sono arrivati i vigili del fuoco del comando di Livorno e di Grosseto – intervenuti con 3 squadre, 3 autoscale, 2 carri aria –, il personale dei nuclei sommozzatori di Livorno e Grosseto e con l’elicottero Drago del reparto volo dei vigili del fuoco di Cecina, il personale della Capitaneria e la Guardia di finanza di Livorno intervenuta con tre unità navali, un elicottero e diversi uomini a terra della compagnia di Piombino.

La priorità è stata l’evacuazione dei 276 passeggeri e del personale della compagnia di navigazione (17 persone, ndr). A causa dei danni causati dall’incendio però, il portellone risultava bloccato. Per questo è stato necessario disporre degli scivoli da cui è avvenuto lo sbarco con i passeggeri che poi hanno raggiunto la banchina via mare.

I soccorsi

Tra i passeggeri nessuno è rimasto ferito in maniera grave: un uomo ha avuto un attacco di panico e un altro ha riportato lievi escoriazioni nella discesa dalla scivolo. Entrambi hanno rifiutato il ricovero. Una donna invece ha riportato un’ustione da sfregamento sullo scivolo ed è stata portata al pronto soccorso dell’ospedale di Piombino.

L’apertura del portellone

Alle ore 17,45 l’incendio è stato spento e sono terminate le operazioni di evacuazione dei passeggeri. Per aprire il portellone però c’è stato bisogno di attendere ancora. All’inizio infatti si era pensato di far arrivare un generatore esterno visto che i comandi risultavano bloccati. Poco prima delle 19 invece, sono stati riattivati i comandi della sala macchine ed è stato possibile aprirlo. A quel punto i passeggeri sono potuti entrare, uno alla volta, per poter riprendere le macchine e i bagagli che avevano lasciato a bordo. Al momento non risultano danni ai mezzi che si trovavano all’interno del traghetto. 

Italia e Mondo
Parma

Neonati sepolti, i Ris tornano a scavare nel giardino degli orrori – Video

Sportello legale