Il Tirreno

Ambiente e solidarietà

Uno striscione di pace e amore dai Messaggeri del mare all’Himalaya con Christian Crott

Stefano Bramanti
Uno striscione di pace e amore dai Messaggeri del mare all’Himalaya con Christian Crott

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PORTOFERRAIO. “Messaggeri del mare”, isolani protagonisti anche in montagna.

E che montagna: su una delle vette del mondo, a 7130 metri , una foto ha immortalato uno striscione firmato da Lionel Cardin e Pierluigi Costa, i due nuotatori elbani impegnati - insisme al loro staff, per sostenere cause di solidarietà sociale e per la tutela dell’ambiente, in particolare quello marino.

È stato così lanciato un messaggio di pace e amore: il pianeta ne ha tanto bisogno essendo eternamente afflitto da guerre, squilibri sociali che causano enormi povertà, gravi inquinamenti destabilizzati il clima.

Lo ha esposto Christian Crott, affiliato dell’associazione ambientalista e solidale elbana, un 54 enne svizzero medico di professione.

È la moglie di Christian, Monica Zangobbi che ne spiega la missione: «Il 22 agosto scorso – racconta – è arrivato sulla catena montuosa del’Himalaya, ad oltre 7100 metri, esattamente sulla montagna chiamata Nun, che si trova in India del nord, nella regione chiamata Ladackh. Mio marito ha agito d’intesa con Pierluigi e Lionel, avendo aderito da tempo alla loro associazione. Christian è un windsurfista ma lo posso definire un uomo-avventura. Ogni due anni compie imprese particolari. Nel 2012 – aggiunge Monica Zangobbi – ha nuotato, da solo e senza barca d’appoggio, nella tratta Piombino-Cavo, in 5 ore e mezza. Per lui sono esperienze spirituali».

« Il primo di agosto è partito da Zurigo – dice ancora – per Nuova Delhi e raggiunta la regione di Ladackh, ha fatto una settimana di acclimatazione per salire poi a quota 7130 metri, su di una cima che fa parte della catena dell’Himalaya. Era accompagnato da una guida e altri 4 esperti indiani. Giunto al culmine – conferma – ha esposto la scritta dei “Messaggeri del mare”, per esprimere pace e amore».

A detta di Pierluigi Costa: «Possiamo definirci ormai internazionali – commenta – , avendo una corrispondente in America Latina, Monica Acosta, e l’altra nel Mar Nero, la polacca Magda. Così partono dall’Elba messaggi ecologici e di solidarietà, ovunque. Ora, grazie a Christian Crott, nostro affiliato insieme a sua moglie, ci siamo fatti sentire anche da una delle maggiori vette del mondo».

Nelle ultime settimane Lionel Cardin e Pierluigi Costa - in qualità di “Messaggeri” - sono stati impegnati in serate socioculturali e spettacolari, nelle piazze campesi e marcianesi, raccogliendo fondi destinati all’Associazione La Racchetta, che si dedica ad attività di protezione civile, per l’acquisto di un nuovo mezzo antincendio per l’Elba.
 

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