Il Tirreno

VENTURINA. Si è spento nella sua abitazione, circondato dall’affetto dei familiari .. Giovanni Taddei, Nanni per i numerosi amici, aveva compiuto 46 anni nel marzo scorso. Da tempo combatteva contro una malattia.
Taddei viveva a Venturina con la moglie Alessia Sodi e due figli.

Ed è lì, nella casa di via Sardegna, che è stata allestita la camera ardente dove appena ha iniziato a circolare la notizia della morte, si sono avvicendati in tanti per portargli un ultimo saluto e stringersi ai suoi cari, distrutti dal dolore.

Non sono previste cerimonie. Stamani la salma verrà trasferita a Livorno per la cremazione.Dopo un periodo di lavoro in una panetteria piombinese, nel 2000 Giovanni Taddei era entrato alle Acciaierie. Il primo reparto in cui aveva prestato servizio era stato la Colata continua uno dove col tempo aveva acquisito il ruolo di capoturno.

Successivamente, Taddei era passato nel reparto del magazzino centrale dello stabilimento. Nel 2016, infine, il passaggio alla cassa integrazione. Dopo la famiglia, la pesca, le moto e le automobili da corsa sono state le sue grandi passioni.

Ne testimoniano le immagini del profilo social, inondato nelle ultime ore di messaggi di affetto e di stima per il collega e l’amico scomparso troppo prematuramente. E di affetto per la sua famiglia. In tanti ne descrivono la simpatia, ripercorrendo i momenti trascorsi insieme e le battute durante una battuta di pesca o seguendo qualche gara automobilistica. O durante le ore trascorse al lavoro.