Maltempo
Montecatini, Fabo Herons trova il quinto successo a Chiusi
Fabo sempre avanti contro l’Umana San Giobbe. Coach Barsotti: "Rispettato il piano, volevamo tenere l’Umana lontana dall’area e ci siamo riusciti"
CHIUSI. La Fabo Herons Montecatini viene via da Chiusi con due punti importantissimi per la classifica: la quinta vittoria stagionale per 71-88 consente ai termali di tenere la scia delle migliori e di rimanere nel gruppo playoff a due successi di distanza dalla capolista Roseto.
I padroni di casa, retrocessi dalla categoria superiore, non hanno mai impensierito davvero i ragazzi di Barsotti, con Montecatini che è riuscita a portare ben sei giocatori in doppia cifra. La palla ha girato bene, ma a fare la differenza è stata anche la difesa, con la Umana tenuta ben 20 punti sotto rispetto al tabellino di una settimana fa. Buona la prestazione dei play, la cui lucidità nelle scelte è stata pubblicamente elogiata da coach Barsotti a fine partita. Gli Herons allungano subito, fin dai primi minuti. Il canestro da dentro l’area di Arrigoni dà il via alla prima “fuga” ospite (4-9). Nella fase centrale del primo quarto i termali insistono nel cercare il tiro dalla distanza, senza trovarlo. Ma quando un libero di Gravaghi riporta sotto Chiusi (13-17), la Fabo risponde a dovere trovando finalmente le “bombe” che cercava, piazzandone due nel minuto finale: la prima di Sgobba e la seconda di Chiera, proprio sulla sirena (16-25). La partita non cambia nel secondo quarto. Montecatini riesce sempre a segnare, tenendo a distanza gli avversari. Sul 24-34 è Granata ad andare a bersaglio, da sotto, mentre il solito Chiera trova la tripla spacca-quarto a 3’ dall’intervallo: 28-41.
Il vantaggio ospite aumenta a cavallo della pausa perché prima Mastrangelo (da tre punti) e poi Arrigoni vanno a segno, facendo schizzare il gap a + 18 (32-50). E se la terza frazione si chiude sul 51-66, l’ultima non è da meno, con i tiri liberi di Klyuchnyk che fanno salire Montecatini sul 68-85. Il canestro da tre punti di Trapani (14 totali per lui) fissa il 71-88 finale. Queste le parole di coach Barsotti nella conferenza stampa post gara: «Abbiamo disputato una partita concreta, rispettando il piano che ci eravamo prefissati. Volevamo tenere Chiusi lontana dall’area e ci siamo riusciti, magari concedendo qualcosa in altre situazioni. Abbiamo anche difeso forte su Raffaelli, il pericolo pubblico numero uno, e penso che l’obiettivo di limitarlo il più possibile sia stato raggiunto. Potevamo forse capitalizzare meglio, soprattutto nei primi due quarti, su qualche transizione, ma Chiusi ha badato a ripiegarsi subito, rinunciando quasi a cercare il rimbalzo in attacco, e si è difesa bene da queste situazioni. Devo ringraziare i ragazzi: vincere fuori casa non è mai facile, se oggi è sembrata una gara in gestione ed è sicuramente merito della loro prestazione. Sono contento». l
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