Il Tirreno

MONTECATINI. Com'era lecito attendersi, dopo la presentazione della T Tecnica come nuovo main sponsor accanto alla casa madre Gema, la Pallacanestro Montecatini ha iniziato a rivelare le sue carte, sparando uno dopo l'altro i botti di un mercato fin qui scoppiettante.

Partendo da una base più che solida con le conferme di Savoldelli, Passoni e Di Pizzo, salutati Mazzantini, Corgnati e Pirani non senza qualche rimpianto ma rispettando la loro volontà (soprattutto dei più giovani) di trovare più spazio, la società rossoblù nel giro di una settimana ha presentato il nuovo volto, che sulla carta le permetterà di presentarsi nell'infernale girone sud con le carte in regola per competere ad alti livelli.

Le firme di D'Alessandro, Acunzo, Bedin e soprattutto Burini alzano nettamente il livello qualitativo della squadra a disposizione di coach Del Re, che sarà affiancato in questo viaggio dai confermatissimi scudieri Massimo Angelucci e Lorenzo Guelfi. L'ultimo grido in ordine di tempo riguarda Burini, senza dubbio uno dei migliori (se non il migliore) playmaker del campionato, salito notevolmente di tono nei playoff tanto da guidare la DelFes Avellino alla promozione in A2.

La coppia di registi Burini-Savoldelli promette prodezze, fosforo ed equilibrio, essendo giocatori complementari e che possono anche giocare insieme.

Nel reparto ali la T Tecnica Gema ha qualità e fisicità con D'Alessandro e Acunzo, ai quali si affiancherà Daniele Toscano, l'ultimo blitz di mercato compiuto dal ds Meini che dovrebbe essere annunciato forse oggi, giocatore che negli ultimi 8 anni ha giocato in A2 e che quindi scende in una serie B dove può tornare a fare il protagonista con spazio, minuti e responsabilità.

Per completare il mosaico della T Tecnica Gema mancano due colpi, uno che verrà sicuramente annunciato nei prossimi giorni, ovvero Chiarini; l'altro sarà un giovane esterno che completerà i dieci senior in roster.

Giocoforza, non faranno più parte della squadra Kirill Korsunov, Lorenzo Dell'Anna (già salutati dalla società e con grande affetto da tutti i tifosi) e soprattutto lo sfortunatissimo Simone Angelucci, che non ha mai potuto mostrare il suo talento e la sua duttilità tattica, in una stagione decisamente sfortunata.

Fino all'ultimo lo staff tecnico rossoblù ha compiuto profonde riflessioni sulla sua permanenza, virando poi verso altre scelte sempre in comune accordo col giocatore, che sarà sicuramente protagonista in qualche altra squadra, soprattutto se i guai fisici saranno risolti in modo da permettergli di allenarsi e giocare con continuità.


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