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T Gema giocherà al PalaCarrara: accordo quasi fatto con Pistoia

di Lorenzo Carducci
Nicola Mastrangelo in azione contro Fabriano nei playoff (foto Nucci)
Nicola Mastrangelo in azione contro Fabriano nei playoff (foto Nucci)

Le due società valdinievoline sono costrette a trasferirsi per i lavori al Palaterme. La squadra di Lulli ha avuto il via libera dal Comune e dal presidente Rowan

20 luglio 2024
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MONTECATINI. Col Palaterme fuori uso almeno fino a settembre 2025 per i lavori di ristrutturazione, com’è noto le due società di basket termali Fabo Herons e La T Tecnica Gema hanno dovuto cercarsi un’altra casa per le partite e anche per gli allenamenti.

Per quanto riguarda le gare ufficiali, mentre la Fabo Herons ha già comunicato il trasferimento dal sapore storico al PalaTagliate di Lucca, in sede di iscrizione al campionato di serie B Nazionale 2024-25 La T Gema ha indicato come campo il PalaCarrara di Pistoia. Ancora manca la firma sul contratto di concessione con il Comune di Pistoia proprietario dell’impianto, ma ci sono tutte le condizioni affinché l’affare vada in porto (come annunciato ieri anche dal dg del Pistoia Basket Ettore Saracca). Un elemento non secondario è infatti rappresentato dalla convergenza che il club presieduto da Alessandro Lulli ha trovato con Estra Pistoia Basket, di cui la passata stagione è stato anche sponsor così come il nuovo partner La T Tecnica.

La convivenza dovrà passare giocoforza dall’alternanza delle partite in casa tra un fine settimana e l’altro, condizione che quindi diventa cruciale nella definizione dei calendari. Peraltro al PalaCarrara sono al momento in corso i lavori di sostituzione del parquet, che a regola termineranno prima del via al campionato. Ma l’amministrazione comunale ha già nelle proprie casse i fondi (circa 800mila euro dal Pnrr) per sostituire anche l’impianto di condizionamento.

C’è poi tutta la partita dell’ampliamento della struttura, con annessi aumento della capienza e riorganizzazione degli spazi per renderla una cittadella dello sport, ma sono questioni che naturalmente non riguardano da vicino La T Gema bensì il Pistoia Basket con la sua nuova proprietà americana.

Per i leoni rossoblù, nel vivo degli annunci dei colpi di mercato, sembrano sfumate dunque le ipotesi di Maliseti e Fucecchio ventilate nelle scorse settimane.

La dirigenza sta cercando di arrivare a dama anche per gli allenamenti, visto che a Pistoia dovrebbero essere garantiti solo quelli prima delle partite. La soluzione più probabile è quella del PalaPertini di Ponte Buggianese, come confermato dallo stesso sindaco Nicola Tesi alla conferenza stampa di presentazione del progetto La T Gema, la stessa in cui è stato citato l'obiettivo PalaCarrara. Ma anche qui non ci sono ancora firme né certezze assolute. Il PalaPertini ospita infatti già altre società tra cui la Nico Basket (con la prima squadra in serie B femminile) e per il suo utilizzo avrebbero fatto richiesta anche gli Herons, nella stessa situazione. In autunno dovrebbe essere pronto anche il PalaCardelli di Monsummano, ricostruito dopo i crolli di febbraio 2023, ma non è detto che ci sia spazio per squadre esterne. Le possibilità sono varie ma non infinite e in questo mese che precede l’inizio della preparazione, entrambe le società cercheranno di sistemarsi. Intanto però si profila un’inedita stracittadina di Montecatini di scena a Pistoia.

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