Il Tirreno

MONTECATINI. La Gema non perde un colpo, batte la Npc Rieti al Palaterme – nella serata di sabato 30 marzo –  e consolida il quarto posto nel campionato di Serie B. Partita non per palati fini ma quello che contava per la Gema non era essere belli ma concreti.

Effetto Cassino

L’effetto positivo del secondo tempo di Cassino sembra prolungarsi anche nella prima parte di gara contro Rieti. I rossoblù giocano in scioltezza soprattutto in attacco, girano bene la palla ma non sono assecondati dalla mira, sbagliando molti tiri aperti dalla lunga (4/14 dopo 20’).  Rieti cerca negli uno contro uno di Zucca e Markovic le chiavi per scardinare la difesa termale ma i risultati sono modesti, il vantaggio Gema tocca il +7 al 5’ (12-5), per poi salire in doppia cifra prima grazie a 5 punti consecutivi di Corgnati (24-13), poi grazie ad un canestro di puro talento di Mastrangelo (30-18).

Pochi punti

Nel secondo quarto si segna col contagocce (12-11 il parziale), ma l’impressione è che la Gema abbia il controllo della partita mentre le 9 palle perse e il 28% al tiro costringono gli ospiti a inseguire. Nella ripresa il copione non cambia, il punteggio sorride alla squadra di casa in una partita in cui gli arbitri fischiano come vaporiere spesso a casaccio. Ne beneficia Rieti, che tira il doppio dei liberi della Gema ed evita così di subire un passivo più pesante