Ciclista muore a 21 anni: il grave incidente nel 2018 e ora il Covid, Michael Antonelli non ce l'ha fatta
Lutto nel mondo del ciclismo: il giovane corridore della Mastromarco era rimasto gravemente ferito il 15 agosto 2018 durante la Firenze-Viareggio
LAMPORECCHIO. Michael Antonelli non ce l’ha fatta: se n’è andato ieri, giovedì 3 dicembre, all’età di 21 anni, compiuti da pochi giorni. Il giovane corridore della Mastromarco Sensi Nibali, originario di San Marino, era rimasto vittima di un terribile incidente il 15 agosto del 2018, durante la Firenze Viareggio. Da allora non aveva mai smesso di lottare, anche grazie all’affetto della famiglia: la mamma Marina, il fratello Mattia e i nonni.
Ma poi il Covid-19 ci ha messo lo zampino: “Michael era stato ricoverato all’Istituto per la sicurezza sociale di San Marino il 30 novembre scorso, dopo che insieme a tutta la sua famiglia era risultato positivo al Covid19 - scrive la Mastromarco Sensi Nibali - La mamma e il fratello sono stati posti in isolamento a casa, mentre Michael, viste le problematiche del suo caso, era stato subito ricoverato in ospedale. Sono state prese tutte le precauzioni per seguirlo con più scrupolo possibile e lo staff medico ha deciso di portarlo subito in terapia intensiva. In breve tempo purtroppo il quadro clinico è degenerato e Michael, già sofferente, non è riuscito a vincere quest’ultima battaglia troppo dura anche per un guerriero come lui”.
Il mondo del ciclismo è in lutto per la perdita di un ragazzo, oltre che un campione, amato e benvoluto da tutti. Il cui esempio di forza e coraggio resterà per sempre nella memoria di chi lo ha conosciuto.