Il Panathlon omaggia la Carrarese. «Impegnati a invertire la rotta»
Mister Antonio Calabro ha ribadito l’importanza di poter giocare ai Marmi
CARRARA. Anche il Panathlon di Carrara e Massa ha omaggiato la Carrarese neo promossa in Serie B nel corso dell'ultima cena conviviale, organizzata al ristorante Porticciolo del Club Nautico di Marina di Carrara.
Nonostante il momento non favorevole e l’importante incontro del giorno successivo con la Reggiana - si spiega in una nota - l’allenatore Antonio Calabro non è voluto mancare e in apertura di conviviale è stato premiato con il riconoscimento del Panathlon tenendo a precisare che sì, la città è ancora felice per il campionato fantastico dello scorso anno, ma la squadra è estremamente focalizzata a invertire la sequenza di risultati attuali non certo soddisfacenti, in attesa di poter finalmente giocare nello stadio cittadino. Assieme a Calabro è stato premiato anche l’allenatore in seconda Capovano. Durante la serata ci sono poi stati gli interventi di Luigi Porchera che ha voluto mettere in evidenza l’importanza locale, nazionale ed internazionale del Club Nautico e come la vela sia un ottimo strumento di educazione e preparazione alla vita per i giovani. Il socio Davide Lazzaroni ha invece raccontato delle manifestazioni realizzate a Carrara per la promozione della scherma storica, una disciplina che si sta affermando e che si differenzia dalla scherma tradizionale per le armi e per la tipicità dei colpi da portare. L'appuntamento è per sabato 12 ottobre con il convegno “La didattica nella scherma storica sportiva” presso il locale Club Scherma Apuano in Via Cucchiari (Ex Caserma Dogali) a Carrara.
A seguire sono stati premiati i soci partecipanti alle gare di tirassegno nazionale del Panathlon, svolte a Siena sabato 21 settembre e in particolare le famiglie Foce e Pezzica che hanno fatto incetta di coppe e medaglie sia nella pistola che nella carabina 10 metri. Momento importante per il club è stato la investitura del nuovo socio Roberto Acerbo, assessore allo sport del Comune di Massa, per la specialità tennis. Il Presidente del Club Carrara e Massa Claudio Sartorio ha manifestato l’impegno di svolgere manifestazioni del Panathlon anche nella vicina Massa. Diego Vitale è poi intervenuto per illustrare l’iniziativa, di cui il Panathlon è soggetto promotore, che sta coinvolgendo tutto lo sport locale per realizzare nell’ex mercato Le Ghiare a Massa, un Velodromo e un centro di ricerca medico-sportivo in collaborazione con la vicina Fondazione Monasterio (Ospedale Pediatrico Apuano). L’assessore, nonché nuovo socio, Acerbo ha raccontato dei suoi incontri a Roma e di come lo stesso Ministro Abodi si sia impegnato a portare avanti questo progetto del valore di parecchi milioni di euro.
E finalmente la Carrarese. Con la regia di Marco Piolanti, socio Panathlon, nonché medico sociale della società calcistica. Erano presenti alla conviviale, il preparatore dei portieri Ferdinando Scarpello, l’amministratore contabile Diego Imperatrice, i fisioterapisti Andrea Biagini e Giacomo Sghembri e il Direttore Sportivo Jacopo Pasciuti. Sollecitato dalle domande dei presenti, Pasciuti ha tenuto a precisare come il risultato dello scorso anno non sia stato casuale, ma fosse stato preparato con cura seppur senza operazioni eclatanti come spesso siamo abituati a vedere nel mondo del calcio. I giocatori sono stati scelti uno ad uno e vengono volentieri a giocare in una società solida in cui tutti gli impegni sono regolarmente mantenuti. Una società che accanto alla prima squadra quest’anno schiererà altre 18 formazioni di cui 5 di calcio femminile e che quindi riveste una importanza sia qualitativa che quantitativa nel panorama dello sport giovanile del territorio. Raffaella Vatteroni ha voluto ricordare le carte panathletiche dei Diritti del Ragazzo nello Sport e dei Doveri dei Genitori e il direttore sportivo ha assicurato che i principi etici rappresentati da tali Carte sono già ben conosciuti e accolti nello staff dirigenziale e tecnico della Carrarese che si occupa di far crescere i propri giovani sia nello sport ma anche nella vita e che sarà onorato di ricevere tali Carte Etiche in occasione dell’inaugurazione della riapertura dello stadio. Con l’auspicio che la serata possa essere il punto di svolta della stagione calcistica della Carrarese in serie B, l'appuntamento è stato fissato per il 20 ottobre per la prima gara allo stadio di Carrara. «Tutti presenti!».