Il Tirreno

VICENZA. Il primo round della finalissima playoff di Serie C tra Vicenza e Carrarese – nella serata di mercoledì 5 giugno – finisce con un pareggio senza reti, con gli ospiti che ai punti avrebbero, per quanto espresso come manovra, meritato qualcosa in più sicuramente rispetto ai padroni di casa. Le due squadre – entrambe terze nella regular season, ricordiamo – adesso mettono ora nel mirino la sfida di ritorno di Carrara, domenica 9 giugno alle 17,30.

Il popolo azzurro

In uno stadio Menti sold out (quasi 12mila, con 1.200 tifosi giallo-azzurri, difesa confermata, con Imperiale per Coppolaro, per mister Antonio Calabro che si gioca dal primo minuto la carta di Della Latta a completare i tre davanti con Panico e bomber Finotto; in mezzo va Zuelli con Schiavi, mentre Belloni va sull’out di destra.

Il primo tempo

Venendo alla cronaca del match, è subito Finotto già al 1’ di gioco a impegnare con un tiro l’estremo difensore veneto, dopo il recupero di palla di capitan Simone Della Latta. Partono molto meglio gli azzurri, nei primi minuti di gara, che aggrediscono i biancorossi e non lasciano spazio alla manovra. Al 5’ mister Stefano Vecchi è costretto a cambiare: capitan Ronaldo si fa male (distorsione al ginocchio sinistro per lui) ed esce in lacrime; al posto del brasiliano entra Fausto Rossi. Al 10’ schema da calcio d’angolo tra Cicconi e Schiavi, con l’argentino che però calcia al volo, alto. È ancora lui, dopo l’eurogol decisivo a Benevento, che ci prova da 30 metri poco dopo, fuori non di molto. Ma l’occasione più pericolosa – a confermare il buon avvio marmifero – è confezionata da Zuelli al 12’: Della Latta recupera palla, Schiavi riceve e serve in profondità Zuelli che dal limite calcia forte, con Confente che si rifugia in corner. È invece di Costa – protagonista del match di ritorno contro l’Avellino –, con un bel diagonale che però finisce a lato, il primo squillo vicentino a smorzare il monologo ospite come mole di gioco. La Carrarese, d’altronde, per quasi tutto il primo tempo non lascia giocare il Vicenza, il pressing parte dalla trequarti, ma quando trovano spazio i padroni di casa si rendono pericolosi, soprattutto nelle ripartenze e soprattutto quando la Carrarese cala inevitabilmente di intensità.

La ripresa

Dopo i primi 45’ con la Carrarese protagonista – più per il gioco e il fraseggio che per occasioni nitide dalle parti di Confente –, il Vicenza torna in campo con un altro piglio e anche con Sandon e Proia (ammonito, al ritorno non ci sarà perché diffidato) che prendono il posto di Fantoni e Delle Monache. Dopo una manciata di minuti però è ancora Schiavi, dal limite, che potrebbe avere la palla buona, ma il tiro finisce alto, complice la pressione del Vicenza. Fase di stanca a metà ripresa, con un occhio ovviamente che sembra andare anche alla gara di ritorno, tra qualche giorno. Pochissimi i brividi con i ritmi che calano e con la stanchezza – viste anche le sfide ravvicinate per entrambe – che si fanno sentire. A 5’ dal termine il biancorosso Costa ha l’occasione più ghiotta della ripresa in un buon momento dei padroni di casa, con l’azione che di fatto chiude il match.  

Il tabellino

VICENZA (3-4-2-1): Confente; Cuomo, Fantoni (1' st Sandon), Laezza (35’ st Talarico); De Col, Ronaldo (5' pt Rossi), Greco (45’ st Lattanzio), Costa; Della Morte, Delle Monache (1' st Proia); Pellegrini. A disposizione: Massolo, Gallo, Mogentale, Ferrari, Conzato, Busato. All. Vecchi.

CARRARESE (3-4-2-1): Bleve; Illanes, Di Gennaro, Imperiale; Belloni (23' st Grassini), Zuelli (42’ st Capello), Schiavi, Della Latta (17' st Palmieri); Cicconi, Panico (42’ st Cerretelli); Finotto. A disposizione: Mazzini, Tampucci, Coppolaro, Morosini, Boli, Di Matteo, Giannetti. All. Calabro.

ARBITRO: Alberto Ruben Arena di Torre del Greco (assistenti: Pedone e Biffi).

NOTE: Ammoniti: Proia (V). Recupero: 3' pt e 4’ st. Spettatori: 11.127 (di cui 1.200 ospiti).