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Calcio: Serie C

Carrarese verso la semifinale di ritorno dei playoff, parla l’ad Pasciuti: «Spero in un’altra grande partita». E i tifosi si mobilitano

di Luca Santoni

	La rete di Finotto
La rete di Finotto

Il direttore sportivo azzurro ribadisce: «I risultati dimostrano che è stata giusta la scelta di mister Calabro»

31 maggio 2024
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CARRARA. Continua il conto alla rovescia di Benevento-Carrarese, semifinale di ritorno playoff, che si giocherà domenica sera, 2 giugno, alle 21 in contemporanea con Vicenza-Avellino (andata 0-0). Mercoledì l'amministratore delegato e direttore sportivo della Carrarese Iacopo Pasciuti, è intervenuto come ospite della trasmissione AperiC, in onda sui canali social della Lega Pro. Ecco le parole del dirigente apuano, che ha risposto alle curiosità della conduttrice, Sarah Castellana, e del telecronista Sky Sport, Peppe Di Giovanni, dopo la vittoria per 1-0 della Carrarese contro il Benevento.

Il ds azzurro

«È un risultato importante, ma è solo il primo tempo di una partita che terminerà domenica sera», ha commentato Pasciuti. «Siamo contenti che la squadra si sia espressa bene contro un avversario forte, di grande tradizione, e siamo concentrati in vista del ritorno». Sempre nel corso del programma Pasciuti ha aggiunto: «L'obiettivo ad inizio stagione era quello di fare bene e di competere per la promozione. Purtroppo, nel nostro girone, abbiamo trovato il Cesena che ha fatto un campionato incredibile e anche la Torres ha fatto una grande stagione. Siamo arrivati terzi e ora affrontiamo i playoff con grande convinzione. I giudizi li daremo al termine della stagione. Fino a qui l'annata è stata molto positiva, siamo arrivati terzi e abbiamo eguagliato i record della Carrarese storica di mister Orrico (nel 2019-2020 la Carrarese arrivò seconda nella regular season, ndc), ma per fare un bilancio definitivo occorre attendere la fine dei playoff. L’arrivo di Antonio Calabro dopo l'esonero di Dal Canto? È stata una scelta coraggiosa. Quando è arrivato Calabro eravamo quarti in classifica, ma non eravamo contenti delle prestazioni, nonostante avessimo fatto il record di punti nella storia della Carrarese in un girone d'andata. Con il presidente abbiamo ritenuto di dover cambiare perché credevamo che questa squadra avesse potenzialità inespresse e, da quando c'è Calabro, la squadra è cambiata. In casa abbiamo fatto 50 punti, battuto Cesena, Torres e Gubbio. Questi playoff stanno dimostrando che la nostra scelta di gennaio è stata ben ponderata».

Il ritorno

Sul ritorno in casa del Benevento, l'ad azzurro ha spiegato: «Speriamo di fare un'altra grande partita, poi il risultato dipenderà da tanti fattori. Pronostici non ne faccio, mi auguro solo che la Carrarese faccia un'altra grande prestazione e poi accetteremo il risultato del campo». In studio insieme a Sarah Castellana e Peppe Di Giovanni, presente anche Luigi Polce, social media marketing di Lega Pro, che ha elogiato e fatto i complimenti alla Carrarese per la grafica di presentazione del match day dell'andata tra apuani e Benevento, pubblicata sui canali social di piazza Vittorio Veneto, con un drago, mascotte della Carrarese, intento a fronteggiare una strega, simbolo storico dei giallorossi, sopra il cielo di piazza Alberica.

Gli allenamenti

Intanto ieri la squadra ha svolto una seduta pomeridiana di allenamento allo stadio dei Marmi, svolgendo esercitazioni sulla forza e mobilità, a cui sono seguite esercitazioni tecniche reparto per reparto. Oggi nuovo appuntamento, in mattinata, nel quartier generale azzurro in avvicinamento alla sfida di domenica sera al Benevento allo stadio “Vigorito”.

L’ex giocatore marmifero

Intervistato da News.Superscommesse.it, il tecnico Marco Marchionni ha parlato del momento speciale che sta attraversando la Carrarese. Marchionni ha chiuso la carriera da giocatore proprio a Carrara nel 2018 e successivamente per due stagioni è stato vice in panchina di mister Silvio Baldini fino al 2020. «Con l'ingresso di Antonio Calabro a metà gennaio – ha commentato l'ex azzurro - c'è stato uno scossone importante nella squadra, tant'è che è riuscita a centrare questo grande traguardo. Sono stato lì sia da calciatore che da allenatore ed è stata un'esperienza significativa. È un ambiente sano, dove si può pensare di giocare a calcio senza l'assillo dei risultati a ogni costo. Con queste partite, naturalmente, le motivazioni accrescono e sarà un bellissimo confronto quello con il Benevento, che ha una squadra importante. Bisogna giocare in tranquillità, dando tutto quel che si può. Anche la società ha fatto e sta facendo importanti progressi e la Serie B sarebbe soltanto un vanto che meriterebbe ampiamente. Me lo auguro di cuore, per Carrara e per tutti i suoi tifosi».

I tifosi e la città

Dal campo agli spalti. A Benevento si prevedono oltre 7000 spettatori, visto che in poche ore sono stati già venduti oltre 4000 biglietti, con tanto di Curva Sud superiore sold out. Da Carrara, invece, sono attesi oltre 400 tifosi al seguito degli azzurri. Il settore riservato ai tifosi della Carrarese sarà la Curva Nord ospiti che può contenere 1390 spettatori. Inoltre è attesa in queste ore la decisione sulla location del maxi-schermo in città per seguire la partita; oltre ai tanti locali che si stanno organizzando.

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