Il Tirreno

MASSA. È scomparso ieri mattina, sabato 29 marzo, al Nuovo ospedale Apuane, dove si trovava ricoverato da alcune settimane, Florio Angeloni. Aveva 61 anni.

Una notizia che ha gettato Massa e Montignoso nello sconforto: Angeloni, malato da tempo, era infatti molto conosciuto nell’area apuana sia per il lavoro di trasportatore privato che aveva svolto in passato – con clienti molte piccole e medie imprese della zona che a lui si rivolgevano per svariati servizi di trasporto – sia per il circolo Da Flo’ a Pasquilio, locale nel cuore della montagna massese e montignosina che dal 2014 aveva riaperto insieme alla moglie Luisella. Un sogno a cui si era dedicato con grande lena, rimboccandosi le maniche e rimettendo a posto i locali fino a renderla un’attività apprezzata e ricercata per la sua cucina casereccia e la sua totale immersione nella natura.

Quello al circolo Da Flo’ era stato un lavoro iniziato con pochi mezzi ma curato in ogni dettaglio, sforzi che l’avevano fatto apprezzare da tutti nel territorio. Ma Florio Angeloni era anche ammirato da molti per il suo carattere allegro e buono, e per la generosità che in più occasioni ha mostrato attivamente prodigandosi per il prossimo senza chiedere, spesso, niente in cambio. «Una volta – lo ricorda Sauro, un amico – era caduta una pianta vicino a casa mia. Ci aiutò a portare via i pezzi di albero caduto e decise alla fine di donarli alle persone anziane che potevano averne bisogno. Era una persona brillante – conclude – sempre pronto a farsi in quattro per gli altri».

Malato da tempo, lascia la moglie e un figlio. I funerali si terranno domani pomeriggio (lunedì 31 marzo) alle 16 alla chiesa di Romagnano. 

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